BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] delle oscillazioni della politica pontificia nei suoi riflessi verso gli Sforza. Ancora più controversa fu la riscossione del sussidio della crociata in Piemonte, affidata a un Luca de Vespribus da Todi, che si rivelò un incapace se non proprio un ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] cc. 127r-139v una versione latina del ciclo di prediche in volgare dato da Bernardino da Siena nella chiesa fiorentina di S. Croce, fra il 30 aprile e il 3 maggio, ed è quindi la concreta testimonianza di quel vicendevole rapporto di familiarità e di ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] sia il figlio Enrico, e nello stesso tempo rinnovò ‒ sulla scia di quanto deciso alla fine dell'ottobre 1232 ‒ la crociata contro i ribelli dell'arcidiocesi di Brema, gli stedinghi, che, colpevoli di aver attentato ai diritti e alla libertà della ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] a quest'ultimo di presentarsi ad Avignone, ma di fronte al suo temporeggiare lo scomunicò e indisse contro di lui la crociata (marzo-maggio 1363). La volontà di U., deciso ad ottenere ad ogni costo la pace - ed appoggiato in questo dal carmelitano ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] , per l'imperatore, il ritiro del bando e la stipula di una pace, per le città l'invio di forze per la crociata, la tregua con le città nemiche, l'inserimento delle leggi antiereticali negli statuti e la difesa della libertas Ecclesiae. L'immediata ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] parve prossima ad attuarsi l'unità politica del paese sotto lo scettro dell'aragonese. Ma invece il re fu travolto dalla crociata contro gli Albigesi; e, dopo aver tentato invano un accordo duraturo con Simone di Montfort, fu battuto e ucciso a Muret ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] di Caorsa", fece eleggere dal popolo il frate minore Pietro da Corvara, Nicolò V (12 maggio 1328), mentre il papa bandiva la crociata contro di lui. Partito l'imperatore, Roma tornò (agosto 1328) e rimase nell'obbedienza del papa, che fu mite verso i ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] podestà di Firenze; l'altro in sembianza d'uomo maturo, che si crede derivi da un dipinto di Taddeo Gaddi in Santa Croce, e ci è conservato, più o meno fedelmente, in un disegno del Codice Palatino 320 della Biblioteca Nazionale di Firenze, in uno ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] costé de la nef derrieres, et ponz par que li cheval i pooient entrer et issir" (12). Non sono una creazione delle Crociate, perché il loro modello è bizantino, ma è in quest'epoca che si diffondono largamente presso le marine occidentali, destando l ...
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Predicatore (Capistrano, od. Capestrano, L'Aquila, 1386 - Ilok, Croazia, 1456). Dottore di diritto civile e canonico, giudice di un rione di Perugia, lasciò professione e cariche pubbliche per entrare [...] Francia e Sicilia, delegato in Terra Santa per l'unione degli Armeni. Predicatore molto popolare, partecipò alla preparazione della crociata contro i Turchi e fu presente alla battaglia vittoriosa di Belgrado (22 luglio 1456). Lasciò opere di morale ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).