BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] delle oscillazioni della politica pontificia nei suoi riflessi verso gli Sforza. Ancora più controversa fu la riscossione del sussidio della crociata in Piemonte, affidata a un Luca de Vespribus da Todi, che si rivelò un incapace se non proprio un ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] dei beni matildini, usurpati durante la minorità di Federico II, la distinzione tra Impero e Regno di Sicilia ed infine la crociata. A., che fu anche l'informatore del papa durante la permanenza di Federico in Germania tra il 1219 ed il 1221, riuscì ...
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BELLAVISTA, Girolamo
Angela Codazzi
Cartografo veneziano, provvigionato dalla corte-papale nel sec. XV. Come "misser Girolamo viniziano" figura durante i pontificati di Pio II e di Paolo II in parecchi [...] inviato in quell'anno in dono alla città natale di Corsignano (chiamata dal nome del pontefice Pienza). Quando Pio II decise la crociata contro i Turchi nel 1464, il B. fu tra i pochi che lo accompagnarono ad Ancona, dove il pontefice morì. Egli ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] nel 1358 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. Ebbe parte attiva, come legato papale, nella crociata contro i musulmani, combattendo nella battaglia di Río Salado (1340) e nell'assedio di Algeciras (1344). Nel 1350 si ...
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Figlio (Stoccolma 1746 - ivi 1792) del principe ereditario, poi re, Adolfo Federico, salì al trono nel 1771. Con il colpo di stato del 1772 esautorò il regime dei partiti della cosiddetta era della libertà [...] sarmò; e durante un ballo in maschera G. cadde vittima di una congiura, proprio mentre progettava febbrilmente una crociata monarchica europea contro la Francia rivoluzionaria. Letterato valente, fondò l'Accademia musicale, quella delle arti e (1786 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] cc. 127r-139v una versione latina del ciclo di prediche in volgare dato da Bernardino da Siena nella chiesa fiorentina di S. Croce, fra il 30 aprile e il 3 maggio, ed è quindi la concreta testimonianza di quel vicendevole rapporto di familiarità e di ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] a Bergamo.
Prima di rientrare in città, in un soggiorno di qualche settimana a Crema, il D. elaborò un progetto di crociata contro i Turchi che avrebbe potuto, nelle sue intenzioni, pacificare l'Italia e l'Europa in un'impresa che sembrava potersi ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] come capo della città: la sua tutela su di essa, secondo una delle fonti, doveva durare fino all'arrivo di una crociata guidata da uno dei re d'Occidente. C. insistette affinché a lui e ad ogni suo eventuale erede fosse garantito il riconoscimento ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] la tradizione, l'origine della contrapposizione tra le partes bolognesi dei Lambertazzi ghibellini e dei guelfi Geremei, durante la crociata in Terrasanta del 1217. A una sorella, Filippina, il L. assegnò, insieme con il fratello Pietro Riccio, 200 ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] 1887), 1, pp. 67, 69-72; E. Piva, L'opposizione diplomatica di Venezia alle mire di Sisto IV su Pesaro e ai tentativi di una crociata contro i Turchi. 1480-1481, in Nuovo Arch. veneto, n.s., V (1903), 1, p. 445; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).