LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] volta che la flotta ebbe raggiunto Cipro, prima tappa della spedizione. Qui, dopo una lunga sosta, venne deciso di dirigere la crociata anziché su Gerusalemme, verso l'Egitto, in modo da colpire al cuore l'impero degli Ayyubiti.
Il ruolo del L. (e ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] ancor più rafforzato il loro primato nel quadro dei commerci genovesi dopo il 1204, quando, in conseguenza della quarta crociata, l'ambito dell'ex Impero bizantino era divenuto area di monopolio veneziano dalla quale i Genovesi erano esclusi.
In ...
Leggi Tutto
Prelato e scrittore (n. 1155 circa - m. Cremona 1215), di famiglia cremonese, forse dei Casalaschi. Dopo gli studî di diritto a Bologna e poi, forse, alla scuola capitolare di Magonza, tornò in patria [...] Oriente al seguito del legato pontificio Pietro di Capua (1203), fu in Armenia e poi a Costantinopoli al momento della 4a crociata. Rimpatriato (1205), fece poi da arbitro fra le opposte fazioni (1210) e accolse (1212) in città il giovane Federico II ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1144 circa - m. San Giovanni d'Acri 1205) di Ugo VIII di Lusignano conestabile del regno di Gerusalemme (1179), procurò al fratello Guido la mano di Sibilla, sorella ed erede di Baldovino IV [...] avendo sposato Isabella sorella di Sibilla; lottò contro i Saraceni cui riprese Beirut e Giubail ma quando la IV crociata si diresse anziché in Siria a Costantinopoli, preferì tenere un atteggiamento prudente e far pace col sultano al-Malik ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] movimento e privi di un princeps in grado di guidarli e coordinarli. Solo in ultimo compare il voto, una volta assunta la croce, di non attaccare più terre cristiane sino a che non siano state occupate quelle dei pagani.
Edizioni. La cronaca ha avuto ...
Leggi Tutto
Ecberto di Andechs, vescovo di Bamberga
Nacque verso il 1175 dal conte Bertoldo VI di Andechs-Merania e da Agnese di Rochlitz. Prevosto del duomo di Bamberga, nel febbraio del 1203 divenne vescovo di [...] fece ritorno nella diocesi, fu reintegrato nel suo incarico e in seguito anche riammesso a corte. Nel 1217-1218 partecipò alla crociata in Egitto. Con l'affermarsi del partito svevo E. tornò a occuparsi degli affari dell'Impero. A partire dal 1225 ...
Leggi Tutto
Figlia (Palencia 1188 - abbazia di Maubuisson, Pontoise, 1252) di Alfonso IX re di Castiglia, sposò nel 1200 Luigi che nel 1223 divenne re di Francia (Luigi VIII). Vedova nel 1226, difese i diritti del [...] Blois, di Chartres e di Sancerre, di Albi e di Cahors, e sposò i figli Carlo e Alfonso alle eredi delle contee di Provenza e di Tolosa. Nel 1236 cedette il potere al figlio Luigi IX, ma tenne ancora la reggenza durante la crociata del re (1249-52). ...
Leggi Tutto
Medico (n. Pavia 1280 circa - m. dopo il 1350). Compì gli studî medici a Bologna dove fu allievo dell'insigne anatomico Mondino dei Liucci. Nel 1310 divenne medico di Arrigo VII e rimase al seguito dell'imperatore [...] un Liber notabilium illustrissimi principis Philippi septimi dedicato al re di Francia che s'accingeva a partire per una crociata, conservato in un prezioso manoscritto miniato della Biblioteca di Chantilly (manoscritti del Museo Condé, n. 569). ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ad una folla di baroni e di prelati, il re prese la croce (il 1º ott. 1333). Ma l'aggravarsi dei rapporti con l le decime per cinque anni e lo autorizzò a trattenere le somme riservate alla crociata, gli prestò anche, tra il 26 nov. 1345 e la fine di ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] in disgrazia dell'A. e il suo allontanamento dall'Italia.
Tra il maggio e il giugno del 1356 l'esercito crociato, piuttosto numeroso, aveva incominciato a stringer Forlì e Cesena, ma poi la venuta della Grande Compagnia lo obbligava a desistere ...
Leggi Tutto
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).