CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 1444 lo Hunyadi negoziava la cosidetta pace di Segedino con i Turchi, alla quale però il C., pieno di zelo per la crociata, si oppose, riuscendo a convincere anche il re ad iniziare una nuova campagna contro gli Ottomani.
Il 10 nov. 1444 le truppe ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] a Roma, sia per compiere la missione affidatagli dal re di Francia, sia per prendere accordi con il papa circa la crociata. Durante il viaggio di ritorno tentò invano, il 21 aprile, a Lerici, di svolgere azione mediatrice tra le repubbliche di Genova ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] divisero tuttavia a metà: venti votarono per Tiepolo e altrettanti per Marino Dandolo, figlio di Enrico il doge della quarta crociata. La votazione venne ripetuta ma il risultato non cambiò, per cui si ricorse alla sorte la quale premiò Tiepolo che ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] ancor più rafforzato il loro primato nel quadro dei commerci genovesi dopo il 1204, quando, in conseguenza della quarta crociata, l'ambito dell'ex Impero bizantino era divenuto area di monopolio veneziano dalla quale i Genovesi erano esclusi.
In ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] movimento e privi di un princeps in grado di guidarli e coordinarli. Solo in ultimo compare il voto, una volta assunta la croce, di non attaccare più terre cristiane sino a che non siano state occupate quelle dei pagani.
Edizioni. La cronaca ha avuto ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] in disgrazia dell'A. e il suo allontanamento dall'Italia.
Tra il maggio e il giugno del 1356 l'esercito crociato, piuttosto numeroso, aveva incominciato a stringer Forlì e Cesena, ma poi la venuta della Grande Compagnia lo obbligava a desistere ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ad una folla di baroni e di prelati, il re prese la croce (il 1º ott. 1333). Ma l'aggravarsi dei rapporti con l le decime per cinque anni e lo autorizzò a trattenere le somme riservate alla crociata, gli prestò anche, tra il 26 nov. 1345 e la fine di ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] i vescovi e di migliorare la disciplina del clero. Nel 1155 Giacinto attaccò personalmente alle proprie vesti il signum crucis per la crociata e organizzò le truppe. Dopo che alla Dieta di Besançon, nel 1157, era esploso il conflitto tra la Curia e l ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] ’Ostia) nel marzo del 1227 e la successiva scomunica di Federico II (che non aveva mantenuto l’impegno di intraprendere la crociata) modificò i rapporti tra la Sede apostolica e Milano e le città sue alleate in funzione antimperiale. Il papa prese ad ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] Lombardi, ebbe nello scontro finale il Biandrate. Egli, a capo, come il fratello e il nipote, di una delle schiere di crociati, sarebbe stato il primo a non resistere all'attacco dandosi alla fuga (p. 569). Orderico Vitale dice erroneamente che il B ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).