ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] letteraria artistica novese, della quale fu il primo presidente. Nel 1858 fu insignito con la croce di cavaliere dell'Ordine deiSs. MaurizioeLazzaro, e, in seguito, con quella della Corona d'Italia. Dal regio governo ottenne, subito dopo l ...
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FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] delle scienze di Bologna. Per la sua attività didattica gli furono conferiti il titolo di commendatore deiSs. MaurizioeLazzaroe la croce di grande ufficiale della Corona d'Italia.
Nel 1916, ritiratosi dall'insegnamento, si stabilì a Sassari ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] acque correnti; nel 1829 progettò le nuove porte di S. Crocee di S. Barnaba a Parma, aperte al pubblico il 1º e di quello sabaudo deiSS. MaurizioeLazzaro, professore di meccanica applicata all'architettura, statica e idrodinamica edei ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] supremo dell'Annunziata (l'anno precedente era già stato insignito della gran croce dell'Ordine deiSS. MaurizioeLazzaro): in quello stesso anno il B. abbandonava la carriera militare e si ritirava nel suo castello natale di Maxilly.
Morì a Evian ...
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GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] di Carità e consigliere della Croce rossa italiana, nel 1880 presiedé l'esposizione medica del congresso dell'Associazione medica italiana tenutosi a Genova. Cavaliere della Corona d'Italia e cavaliere deiSs. MaurizioeLazzaro, per disposizione ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] Emanuele II, che già lo aveva insignito del gran cordone dell'Ordine deiSS. MaurizioeLazzaro, allorché nel 1868 venne istituito il nuovo Ordine della Corona d'Italia, gliene concesse la croce di commendatore. Morì a Torino il 17 marzo 1876.
Bibl ...
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ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] a Genova fu insignito della croce di ufficiale dell'Ordine deiSS. MaurizioeLazzaro.
L'A. prese parte alla campagna del 1859 e, quale comandante dei Carabinieri in Milano dopo l'ingresso dei Franco-Piemontesi, sventò un attentato organizzato ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Lombardia, così non al progettare e complottare, sebbene Maurizioe Tommaso si voltassero alla Spagna edeiSs. Giovanni e Paolo, colonne marmoree con capitelli sporgenti a gruccia, come nel chiostro di S. Lorenzo fuori le mura, e dischi, ecroci ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] deiSs. Vitale e Agricola; restaurando l'ottagono stefaniano, rifacendo il cortile che lo collega alla chiesa della Croce, anch'essa alterata nel '700 e da Lazzaro Casario (1542-1593), Teodoro Rossi e Giacomo Silla bolognese, Maurizio Cazzati, ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] preferenza per la Íattura dal colorito disgregato (grotta deiSs. Celso e Nazaro in Verona, dell'anno 996), ora e di ville, da Giovan Battista Castello e da Luca Cambiaso a Bernardo Castello e a Lazzaro Tavarone, coi quali s'entra già nel Seicento, e ...
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cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri usi: a. C. elettrico, insieme di due o...