CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Francesco Greco (che giace malato per un certo "oro potabile" propinatogli dal C. per ringiovanirlo!) per raggiungere la Croazia, dove l'attenderebbe, morti i fratelli e le sorelle, "l'amplissimo patrimonio a lui per eredità scaduto" (Castelvetro ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] l'uno sostenitore di una provincia autonoma all'interno della cornice asburgica, l'altro favorevole alla sua unione con la Croazia e la Slavonia in un'unica entità politico-amministrativa. Lo scontro era destinato a concludersi in un primo tempo con ...
Leggi Tutto
PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 4710).
Si laureò a Bologna il 28 maggio 1437 in utroque iure. In precedenza aveva viaggiato nell’Europa orientale, in Grecia, Croazia, Dalmazia, Ungheria, Bulgaria e Russia, giungendo fino in Turchia. Si distinse sin da allora per le doti musicali e ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] imitazione, del modello della prosa paterna.
Chiamato alle armi in fanteria, l'8 sett. 1943 si trovava ufficiale in Croazia, e, dopo il collasso delle forze armate italiane, rientrò a piedi in patria. L'esperienza drammatica della guerra segnò ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] ; si dedicò agli studi militari e compilò un'operetta sulla Bosnia-Erzegovina (Spalato 1878) e un'altra su Dalmazia,Croazia e paesi balcanici (poi stampata a Milano nel 1881), ricca di spunti critici.
Poiché l'insegnamento gli era precluso dall ...
Leggi Tutto
FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] tra le popolazioni slave movimenti nazionalistici, tra cui quello degli annessionisti che reclamavano l'unione della Dalmazia con la Croazia come primo passo verso la creazione di uno Stato nazionale. A tale idea gli Italiani opponevano la visione di ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] anno si arruolò con i garibaldini, finendo prigioniero degli Austriaci a Bezzecca e quindi recluso per venti giorni in Croazia, mentre in Italia si diffondeva la falsa notizia della sua morte. In precedenza, durante il periodo di acquartieramento del ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] libro più riuscito (affiancato, ma soltanto per linee esterne che riguardano la prossimità dell'argomento, da Da Custoza in Croazia. Memorie di un prigioniero, Prato 1866, e da Anita Garibaldi. Appunti storici raccolti e illustrati da G. B., Livorno ...
Leggi Tutto
LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] la sua cooperazione. Quasi novantenne raccolse le sue riflessioni in uno studio Contro l'annessione della Dalmazia alla Croazia incidentemente contro la slavizzazione delle provincie tedesche e italiane dell'Austria (Trieste 1898), che volle tradotto ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] ed assistente spirituale. Per il primo, ebbe la carica di teologo ufficiale dell'arcivescovo di Spalato, primate di Dalmazia e di Croazia, mons. L. Cippico, di mons. G. Varess vescovo di Ruspa e vicario apostolico della Bosnia ottomana, e di mons. A ...
Leggi Tutto
croato
agg. e s. m. [dal serbocr. hrvat]. – 1. agg. Della Croazia, regione storica e attualmente (dal 1991) repubblica autonoma della penisola balcanica di cui occupa la parte nord-occidentale affacciandosi al mare Adriatico con la costa dalmata...
ustascia
ùstascia s. m. e agg. [dal serbocr. ustas̆a «insorto, ribelle», der. del verbo ustati «alzarsi, levarsi in piedi»], invar. – Termine già usato dagli Slavi balcanici per indicare chi aveva preso parte alla lotta contro i Turchi, ripreso...