Pogorelić, Ivo. – Pianista serbo-croato (n. Belgrado 1958). Allievo di A. Kezeradze (che sposò nel 1980), si affermò nel 1981 con un concerto alla Carnegie Hall di New York. Dotato di tecnica eccezionale, [...] capace di sonorità ricche e di riletture interpretative sempre personali, è da annoverarsi tra i maggiori pianisti della sua generazione, in un repertorio che comprende gli autori classici, romanitici ...
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Poeta croato (Ragusa, Dalmazia, 1482 circa - ivi 1576). Entrò nell'ordine benedettino nel 1507 e studiò all'abbazia di Monte Cassino fino al 1515; al ritorno in patria, trascorse lunghi anni di romitaggio [...] sull'isola di S. Andrea. Tra i più eruditi scrittori del suo tempo, fu autore di numerose composizioni liriche, tra cui canti religiosi (Molitva od križa "Preghiera alla croce") e patriottici (Pjesanca ...
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Scrittore croato (Vrbanj, isola di Lesina, 1867 - Spalato 1949); fu ambasciatore a Madrid e a Washington (1918-27). Sensibile al modello carducciano, nella sua poesia cercò di fondere la metrica classica [...] con i modi della tradizione nazionale (Glasovi s mora Jadranskoga "Voci dal Mare Adriatico", 1891; Valovi misli i čuvstvava "Onde di pensieri e di sentimenti", 1903; Sutonski soneti "Sonetti crepuscolari", ...
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Scrittore croato (Zakučac 1919 - Zagabria 1990). Affermatosi soprattutto come poeta, con una produzione dai toni elegiaci e meditativi (Crveni konj "Il cavallo rosso", 1940; Pijetao na krovu "Il gallo [...] sul tetto", 1950; Biti ili ne "Essere o no", 1955; Malo kamena i puno snova "Poche pietre e molti sogni", 1957; Otvorena pjesma "Poesia aperta", 1976), ha dato buone prove di sé anche come prosatore (Čudo ...
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Scrittore croato (Vrlika 1876 - Zagabria 1948). Come poeta lirico (Knjiga Boccadoro "Il libro B.", 1900) ha contribuito al rinnovamento, tematico e ritmico, della poesia croata; come scrittore drammatico [...] (Božji čoviek "L'uomo di Dio", 1924; Pustolov pred vratima "L'avventuriero davanti alla porta", 1926; Bez trećega "Senza il terzo", 1937) ha ottenuto successi anche all'estero, soprattutto per modernità ...
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Pittore croato (Petrinja, Croazia, 1901 - Zagabria 1975). Dal 1920 al 1926 studiò a Zagabria; a Parigi dal 1926 al 1928, tornato in patria aderì al gruppo progressista Zemlja. Di questo periodo sono numerosi [...] dipinti e disegni con temi sociali, grandi composizioni, come Poplava (1932). Dal 1935 al 1950 prevalgono invece tendenze accademiche. Nel 1957 fondò il "Gruppo Marzo" e ritrovò l'ispirazione in temi riguardanti ...
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Poeta croato (Jajce 1904 - Zagabria 1982). Insegnò latino nei licei; tradusse Catullo, Properzio, Tibullo. I versi che compose prima della seconda guerra mondiale (Pjesme siromašnog sina "Poesie di un [...] figlio povero", 1926; Isus i moja sjena "Gesù e la mia ombra", 1934) sono permeati da un senso quasi francescano di fraternità con la natura e con gli oppressi; nella produzione successiva (Tajanstvena ...
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Poeta e prosatore croato (Peteranec, Koprivnica, 1887 - Radenkovići 1914). Caduto in guerra prima di raggiungere una sua matura originalità, ha lasciato una varia eredità letteraria, ricca di suggestioni [...] diverse, da M. Maeterlinck a G. Rodenbach nella prosa simbolistica di Začarano ogledalo ("Lo specchio incantato", 1913) e di Ispovijed ("Confessione", 1913), a M. J. Lermontov nel dramma Tamara, 1907, ...
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Storico croato (Garčin, Slavonia, 1849 - Zagabria 1928); nel 1882 successe a T. Smičiklas nella cattedra di storia croata all'univ. di Zagabria. La sua opera più importante è la Povjest Hrvata od najstarijih [...] sec. 19º", 1899-1919). Vengono quindi Povjest Bosne do propasti kraljevstva ("Storia della Bosnia sino alla caduta del regno", 1882); Slavonija od 10 do 13 vijeka ("La Slavonia dal sec. 10º al 13º", 1882); studî sulla Prammatica sanzione croata, ecc. ...
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Slavista e filologo croato (Varaždin 1838 - Vienna 1923); dopo aver insegnato nel ginnasio di Zagabria, definì (1866) con F. Rački lo statuto dell'Accademia di Iugoslavia, di cui rimase uno degli esponenti [...] alla cattedra dell'univ. di Vienna. J. pubblicò numerosi antichi testi serbi e croati; uno studio sulla storia della letteratura dei Serbi e dei Croati (Historija književnosti naroda hrvatskoga i srpskoga, 1867), su Crisaneo (Život i rad Jurja ...
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croato
agg. e s. m. [dal serbocr. hrvat]. – 1. agg. Della Croazia, regione storica e attualmente (dal 1991) repubblica autonoma della penisola balcanica di cui occupa la parte nord-occidentale affacciandosi al mare Adriatico con la costa dalmata...
serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...