GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] funzionari del ministero degli Affari esteri che si trasferirono a Salò, dove rivestì la carica di capo dell'ufficio crittografico. Nel novembre 1944 fu a Milano in qualità di commissario dell'Associazione nazionale combattenti e reduci. Membro del ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] venne trasferito nella fortezza di Savona, tenne i collegamenti tra lui ed i confratelli mediante un semplice codice crittografico; e ottenne il permesso di visitarlo. Nel febbraio 1831 la scelta dell'esilio allontanò fisicamente madre e figlio ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] nostre terre". Stanco e ammalato, gli era di conforto soltanto la poesia: proprio a questo periodo risale un componimento poetico crittografico, combinato di cifre, lettere e astrusi segni convenzionali, di cui a tutt'oggi non si è trovata la chiave ...
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crittografico
crittogràfico (o criptogràfico) agg. [der. di crittografia] (pl. m. -ci). – 1. Della crittografia, relativo alla crittografia (nel senso di scrittura segreta, cifrata): scrittura c.; macchina c., sinon. di crittografo. 2. Di...
crittografia
crittografìa (o criptografìa) s. f. [comp. di critto- e -grafia, termine coniato come lat. mod., cryptographia, da G. Selenus (1624)]. – 1. a. Scrittura segreta, cioè tale da non poter essere letta se non da chi conosce l’artificio...