Tecnica di rappresentazione di un messaggio in una forma tale che l’informazione in esso contenuta possa essere recepita solo dal destinatario; ciò si può ottenere con due diversi metodi: celando l’esistenza [...] dal valore assunto da un parametro detto chiave, sulla cui segretezza si basa la sicurezza del sistema crittografico. Un codice è un sistema crittografico in cui gli elementi del testo in chiaro sono parole o frasi che vengono sostituite da gruppi ...
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crittografia o criptografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) sistema di scrittura e trasmissione cifrata delle informazioni interpretabile solo da chi conosca il particolare artificio utilizzato. Il termine indica anche l’insieme delle tecniche (manuali, matematiche, meccaniche, elettroniche ... ...
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Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta incomprensibile a chiunque non conosca tutti i dettagli della tecnica usata per la trasformazione. Solo il legittimo ... ...
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GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; c) l'algoritmo AES. ▭ 4. Crittografia a chiave pubblica: a) l'algoritmo RSA; b) funzioni digest e firme digitali. ... ...
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I sistemi di cifratura e decrittazione non sono sostanzialmente modificati. Durante la seconda Guerra mondiale il sistema più frequentemente usato fu quello della sopracifratura, ma con l'avvertenza di variare la sopracifratura giorno per giorno e telegramma per telegmmma per rendere pressoché impossibile, ... ...
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crittografiacrittografìa (o criptografìa) [Comp. di critto- (o cripto-) e -grafia] [INF] Insieme delle teorie e delle tecniche (manuali, meccaniche, elettroniche) che permettono di cifrare e decifrare [...] un testo mediante opportune chiavi: v. crittografia. ◆ [INF] C. a chiave pubblica: v. crittografia: II 65 f. ...
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crittografia quantistica
crittografìa quantìstica locuz. sost. f. – Metodologia crittografica basata su opportuni sistemi di comunicazione quantistici. Uno fra i più interessanti risultati della moderna [...] molto grandi. La scienza dell’informazione e della computazione quantistica entrano in gioco in due modi diversi nella crittografia. Il primo riguarda il fatto che la capacità di codificare informazione negli stati quantistici permette d’immaginare ...
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Antichissimo è l'uso delle scritture segrete. Erodoto (VII, 139) narra che Demarato riuscì a informare i Lacedemoni del progetto di Serse d'invadere la Grecia facendo pervenire loro un messaggio inciso [...] , nelle terminazioni più fequenti delle parole, ecc. I dati caratteristici delle principali lingue sono contenuti in varie opere di crittografia, più diffusamente di tutte in quella del Valerio (v. Bibl.).
Ove non si conosca o presuma a quale sistema ...
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Cifrario è un sistema convenzionalmente stabilito, per tradurre il linguaggio chiaro in linguaggio segreto, comprensibile soltanto a chi sia a conoscenza della convenzione (v. crittografia). Si chiamano [...] suddetti dizionarî commerciali la seconda cifratura dei gruppi cifranti, sopracifratura che può eseguirsi con qualunque sistema crittografico. In massima però il segreto è meglio assicurato da dizionarî telegrafici segreti, sistema questo al quale ...
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crittografia
crittografìa (o criptografìa) s. f. [comp. di critto- e -grafia, termine coniato come lat. mod., cryptographia, da G. Selenus (1624)]. – 1. a. Scrittura segreta, cioè tale da non poter essere letta se non da chi conosce l’artificio...
crittografico
crittogràfico (o criptogràfico) agg. [der. di crittografia] (pl. m. -ci). – 1. Della crittografia, relativo alla crittografia (nel senso di scrittura segreta, cifrata): scrittura c.; macchina c., sinon. di crittografo. 2. Di...