FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] F. l'influenza dell'opera di Mamiani, anche se tra i due non mancarono le differenziazioni. Nonostante ciò i suoi critici di allora, e in parte, successivamente, anche G. Gentile, videro principalmente nel F. il discepolo di Mamiani, mentre i suoi ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] l'elogio di Leone XIII e fu diffuso nelle scuole italiane dal 1864 ad almeno il 1909) ha una concezione non critica ma apologetica.
"...Noi cristiani sappiamo che esiste da diciannove secoli la civiltà cristiana e la teologia cristiana e su di esse ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] -21. I - P.B., in Rivista Europea (Firenze) XI (1879), pp. 286-303; F. Fiorentino, P. B., in Ritratti storici e saggi critici raccolti da Giov. Gentile, Firenze 1935, pp. 280-287; L. A. Villari, A trent'anni, Trani 1896, pp. 196 s.; V. Fontanarosa ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] fino a quelle più elevate e complesse, scorgendovi le tappe necessarie con cui essa si libera da quello che ancora al criticismo appariva un limite assoluto, e cioè la convinzione che l'oggetto in sé sia qualcosa di assolutamente opposto ed estraneo ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] scritti polemici, astiosamente indirizzati contro Kant: Eine Metakritik zur Kritik der reinen Vernunft (1799) aggredisce il criticismo kantiano, mentre Kalligone (1800) combatte l'estetica kantiana. Erano testimonianze quasi ultime di un'operosità ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] la "norma filosofica del diritto", il tener conto della genesi "di detta norma e del suo sviluppo storico" (ibid., p. 55). Criticando il volontarismo legislativo di Rousseau, il D. afferma che la legge "non è mai il risultato della volontà di pochi o ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] in Italia nella seconda metà del secolo XIX, I, La vita letteraria a Napoli dal 1860 al 1900, parte I, in La Critica, VII [1909], p. 346) e suscitò grande interesse non soltanto nell'ambiente napoletano. Si trattava di un dotto excursus della storia ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] realismo contemporaneo della teorica della conoscenza in Germania e in Inghilterra, Padova 1883; Storia edottrina del criticismo, Verona-Padova 1884; La dottrina kantianadell'apriori, Verona-Padova 1885; Ueber die Existenz von anbewussten psychischen ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] Napoli il 29 genn. 1962.
Bibl.: L. Limentani, Energetica e pedagogia, in Riv. pedagogica, IV [1911], pp. 243-320; M. Maresca, Il neo-criticismo in Italia, in Logos, VII [1924], pp.98-102; G. Gentile, Educaz. e scuola laica, Milano 1932, pp. 289-98; L ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di ogni forma di dualismo. Significativa al riguardo è l'interpretazione che lo stesso E. dà dell'appellativo di "positivismo critico" con cui egli denomina il suo sistema di pensiero. Egli non si nasconde "le profonde differenze" che dividono il suo ...
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criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...