POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e rivolta), 2ª ed., Varsavia 1895.
Rapporti con l'estero: S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrisponde politiche, ecclesiastiche, scientifiche, letterarie, artistiche, dell'Italia con la Russia, con la Polonia ed altre parti ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] insieme stampate da Pitra, II, p. 445 segg.). Utili anche per la critica delle fonti giustinianee (v. Krüger, in Zeitschr. f. Rechtsgesch., II, IV a. C. Da quel giorno, poiché la lingua letteraria si sforzò di rimanere immobile e persino di rifare la ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] P. Peri, così si ridestarono anche gl'interessi letterarî. E le varie vicende della letteratura italiana, dal Pioda, R. Manzoni, ecc.); e un nuovo gruppo di scrittori - poeti e critici - offre anche la nuova generazione (G. Zoppi, A. Janner, R. ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] . Egli fu uno dei capi spirituali più importanti della Romania moderna, iniziatore di un movimento di riforma non solo critica e letteraria, ma anche politica e, in un certo senso, umana, in quanto si proponeva di sostituire all'antico un nuovo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] padre, Piero, di larga cultura e di vivi interessi letterarî e filosofici, non era uomo dai grandi guadagni. Quanto per recarsi a Roma, presso Clemente VII.
Giungeva in un momento critico per la politica non solo della curia, ma di tutti gli stati ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] verso il papa e verso le sue convinzioni. Tra i critici di P. si contavano alcuni dei più autorevoli cardinali, quali le proprie doti. Esse non si limitavano ad una grande cultura letteraria e al talento diplomatico e oratorio; ma rimandavano a una ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] , la rese sempre più vulnerabile agli attacchi di critici più attenti e meno radicali. Nel suo pungente political and literary, Indianapolis 1985 (tr. it.: Saggi e trattati morali, letterari, politici e economici, a cura di M. Dal Pra ed E. Ronchetti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] falsificazione, mentre il giudizio negativo sulla letteratura dialettale napoletana del Seicento non troverà riscontro nella successiva criticaletteraria che invece la valorizzerà come vero momento aureo. Nonostante questi limiti, il libro del G ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e amministrativi alla Rivista contemporanea italiana e all'Italia letteraria, diretta da A. De Gubernatis, che si stampavano gli ambienti neutralisti. Nel giugno del '17 queste critiche si concretizzarono in un duplice tentativo di mettere sotto ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] storico-sociale, un bisogno di verità poetica e uno spirito critico che non si arrestavano di fronte a un atteggiamento sostanzialmente 1924, per via delle critiche agli adattamenti cinematografici di testi teatrali e letterari, la MPPDA compilò una ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...