MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] Svevo si appoggiavano soprattutto sulle idee di un critico in quegli anni ancora quasi del tutto assente di G. M., in Il personaggio romanzesco. Teoria e storia di una categoria letteraria, a cura di F. Fiorentino - L. Carcereri, Roma 1998, pp. 15 ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , pp. 258 s., 266 s., 459 464, 516, 544 s.; Novelle letterarie di Firenze, XLIX (1789), pp. 178 s.; S. de Sismondi, Della scorta di nuovi documenti, del saggio precedente), F. Tribolati, Saggi critici e biogr., Pisa 1891, pp. 108 s. (accenni alla ...
Leggi Tutto
L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] di questi idiomi.
Non mancano tuttavia punti critici nel campo dell’applicazione (per un primo inquadramento parola. La minoranza linguistica albanese in Italia. Profili storico-letterari, antropologici e giuridico-istituzionali, a cura di F. ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] , N. Pazzini, G. Vannicola, A. Ricci, A. Morani, oltre ai critici A. Conti e D. Angeli, a D'Annunzio e A. De Bosis.
D. presentava alcune scene notturne con soggetti fantastici e letterari, visioni macabre illuminate dalla livida luce della luna. ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] " di Roma, sia all'Ideanazionale, con "lavori di striglia, di rasoio e di penna", cioè recensioni, profili critici, moralità letterarie (raccolti, assieme agli scritti d'esordio, in due volumi, Umori di gioventù,1920; Salti di gomitolo,1920), e ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] I. Sanesi, La commedia, Milano 1944, II, pp. 161-67 e ad Indicem; G. Santangelo, S. E. critico del Seicento, difensore dell'"Adone", in Studi letterari. Misc. in onore di E. Santini, Palermo 1956, pp. 441-81; Id., Un capitolo del barocco marinistico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] cui Carducci).
Giovanni Gherardo De Rossi, romano, si dedica principalmente agli studi eruditi (articoli e saggi di criticaletteraria e artistica), ma scrive anche poesia, ricorrendo soprattutto alle forme dell’ode anacreontica e del madrigale con ...
Leggi Tutto
In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] ., Opere minori, Reggio Emilia, Collezione storico-letteraria presso il Compilatore, 1907-1930, 13 voll., vol. 1º.
Cesari, Antonio (2002), Dissertazione sopra lo stato presente della lingua italiana, testo critico e commento di A. Piva, Roma - Padova ...
Leggi Tutto
Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] si riflette anche sulla tipologia testuale, che spazia dai testi tecnici, manuali, trattati, fino agli scritti letterari, scritti critici, appunti e annotazioni, inventari, materiali di archivio, conti di fabbrica, solo per citarne alcuni. È pertanto ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] (Arnoldo aveva sposato la sorella del padre, Andreina), il M. collaborò attivamente alla rivista di criticaletteraria e cinematografica Camminare…, per la quale curava severe recensioni cinematografiche. La rivista, caduta in disgrazia perché ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...