BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] e dalla rima del codice berlinese di Bonvesin da Riva, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Rajna, Firenze 1911, pp. 367-88; Id., Bricciche bonvesiniane, in Miscell. di studi critici edita in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 391-404 e ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] " di Roma, sia all'Ideanazionale, con "lavori di striglia, di rasoio e di penna", cioè recensioni, profili critici, moralità letterarie (raccolti, assieme agli scritti d'esordio, in due volumi, Umori di gioventù,1920; Salti di gomitolo,1920), e ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] I. Sanesi, La commedia, Milano 1944, II, pp. 161-67 e ad Indicem; G. Santangelo, S. E. critico del Seicento, difensore dell'"Adone", in Studi letterari. Misc. in onore di E. Santini, Palermo 1956, pp. 441-81; Id., Un capitolo del barocco marinistico ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] fondò a Pavia con Segre, Dante Isella e d’Arco Silvio Avalle, fu la prima sede in cui la criticaletteraria venisse affrontata anche con gli strumenti del nascente strutturalismo italiano. Uno strutturalismo strettamente legato ai testi e alla loro ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] bugie"; che l'Adone "ha delle imperfezioni, ma le critiche dell'Occhiale sono più che altro suggerite da invidia e da I, 2, Brescia 1753, pp. 887-896; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, V, Genova 1858, pp. 5-12; G. Rossi, Storia della ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] orrendo", e sull'opposto mito di Zola, che è una critica ante litteram del realismo come moda letteraria. Il C. si pone sempre il problema della verità dell'immagine letteraria; la realtà non è oggetto soltanto di rappresentazione, ma di conoscenza ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] E. si trasferì a Padova e qui alla passione per la poesia e per D'Annunzio subentrarono nuovi interessi di criticaletteraria. Il docente di letteratura italiana, Vittorio Rossi, era ancora un seguace del metodo storico, ma intorno a lui iniziavano a ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di Primato. Lettere e arti d'Italia, tra allineati e non allineati, universitari e militanti, per la letteratura e la criticaletteraria emerge appunto lo specialismo campaniano del F.: Campana e i goliardi (cfr. Primato, 1° apr. 1942, pp. 140 s ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] ), in cui appare chiaramente, attraverso le cavillose argomentazioni di una critica moralistica e stroncatoria, il carattere molto spesso pretestuoso e astratto dei suoi giudizi letterari.
A Venezia l'A. rimase fino al principio dei 1787, allorché ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] pure solo in un raffinato gioco di alchimia letteraria, gli echi e le sollecitazioni (non vanno Biografia degli ital. illustri, VII, Venezia 1840, pp. 481-88, poi in Studi critici, Venezia 1843, pp. 156-64, e in Dizion. estetico, Milano 1853, pp. 34 ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...