MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Guidotti, Alberto Bevilacqua, i poeti della cosiddetta Officina parmigiana), pittori (Carlo Mattioli, Remo Gaibazzi), criticiletterari e artistici (Giorgio Cusatelli, Francesco Squarcia, Roberto Tassi).
Così, dopo aver brillantemente ottenuto il ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] inverosimile data l'assidua frequentazione di Firenze da parte del M. tra 1302 e 1310, ha suscitato giudizi assai discordanti nella criticaletteraria.
Nel 1310 anche il M., al pari di Dante, salutò con favore la venuta in Italia di Enrico VII, che ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] aveva attaccato. In questo lungo dibattito l'argomento sostenuto dal C. con maggiore insistenza era che i letterati e i criticiletterari non erano preparati a giudicare della qualità di opere di arte visiva: "L'opera d'arte non può avere per giudice ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] (Milano 1939) rappresentano il frutto di questo percorso d'autore, che venne colto in modo decisamente positivo da molti criticiletterari, tra i quali in particolare F. Possenti che, in Cento anni di poesia romanesca, giunse a definire "sfolgorante ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] a Firenze, con il titolo Il merlo sulla forca (Francesco Villon), che suscitò perplessità scientifiche fra i criticiletterari, polemiche moralistiche negli ambienti cattolici e un cautelativo intervento dell'autorità ecclesiastica.
In questi anni il ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] , senza dimenticare l'anticlericalismo.
Il C. ed i suoi amici furono protagonisti di quello che i criticiletterari definiscono il "secondo tempo" del futurismo fiorentino, quello che se dubbio maggiormente denuncia le sue implicazioni politiche ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] di quest'area, che oltre a svolgere pratica filologica e linguistica, sono stati storici e criticiletterari e teorici della letteratura, il F. si è distinto per un suo atteggiamento particolare: egli è stato meno sensibile ai richiami del formalismo ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] , in particolare la Preghiera di Margherita,dal Faust di Goethe. Pur incontrando la calda approvazione dei più noti criticiletterari del tempo (Niccolini, Zanella, Tommaseo), e l'Aleardi molto apprezzava la sua "malinconia soave", il B. resta una ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] V. Rossi, Dante nel Trecento e nel Quattrocento, nel vol. miscell. Dante e l'Italia, Roma 1921, e poi in Scritti di criticaletteraria, I: Saggi e Discorsi su Dante, Firenze 1930, pp. 294-332; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella nuova prosa, che la criticaletteraria ha avvertito come "più sotterranea e profonda", operante "la sostituzione dell'organizzazione paratattica del discorso a quella ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...