SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] di segno diverso, attaccato e osannato da pubblico e critica, senza schierarsi nettamente né tra i novatori né tra , nella pittura in costume Sorbi iniziò a sostituire i temi letterari con soggetti di genere: l’indagine del vero veniva applicata ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] scrittore torinese, pur rappresentando una delle più compiute manifestazioni di produzione letteraria di consumo, non ottennero l’apprezzamento degli ambienti intellettuali e dei critici. Romanzi come Cocaina (1921), La vergine a 18 carati (1924), L ...
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ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] , Napoli 1923); G. Toffanin, V. R., in La Cultura, n.s., IX (1930), 3, pp. 196-202 (recensione agli Scritti di criticaletteraria, Firenze 1930); G. Pasquali, in Leonardo, IV (1933), pp. 457-465 (quindi in Pagine stravaganti, I, Firenze 1973, pp. 360 ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] che ritenne riservato a pochi, al Parini per esempio, che restò per lui un fenomeno insuperato della criticaletteraria italiana. A fronte della critica, la scuola doveva rimanere un laboratorio, un'ascesa verso il vero, dal momento che la genesi di ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] breve e travagliata esistenza non impedì a Pulci di comporre tre opere letterarie di una certa mole, anche se è tutt’altro che facile, alessandrina dell’autore, a cui anche i critici più severi riconoscono uno sperimentalismo storicamente costruttivo ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] e lucidità i cardini del metodo che era andato maturando insieme con la sua concezione della storia e della criticaletteraria.
Prima di tutto un richiamo a Carducci ("il massimo fra i nostri poeti viventi", p. 334), legato all'affertnazione ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] frequentare la casa del cugino Alberto Moravia e il mondo letterario romano, non senza nutrire una certa insofferenza per i salotti 1561). Si vedano inoltre: Una scrittura plurale. Saggi e interventi critici, a cura di F. Caputo, Novara 2004; È vostra ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] risiedette a Londra, da lui poco amata, lavorando come traduttore dell’Ufficio centrale di informazioni, e come criticoletterario, musicale e artistico del Servizio latino-americano della BBC. Ritornò poi a Buenos Aires, ma insofferente del clima ...
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TOSCANELLI PERUZZI
Angelica Zazzeri
, Emilia. – Nacque a Pisa il 14 febbraio 1827 da Giovanni Battista Toscanelli e da Angiola (o Angiolina) Cipriani.
La madre aveva origini corse ed era imparentata [...] e di stile, che impresse al salotto anche un forte carattere letterario. Tra i suoi protetti il più noto fu De Amicis, che una nuova fase per il salotto Peruzzi. Due eventi critici ne segnarono irrimediabilmente le sorti: la crisi finanziaria di ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] seguendo la sua naturale inclinazione. Dopo aver pubblicato poesie e saggi critici in giornali e riviste, collaborò con scritti letterari e di varia attualità dapprima al Giornale d'Italia, poianche ad altri quotidiani italiani, facendosi apprezzare ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...