FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] la scolarizzazione dei bambini indigenti. Alle reazioni critiche mosse dalla parte più retriva della classe gli "Esempi di bello scrivere", in Fra il nuovo e l'antico. Prose letterarie, Milano 1909, pp. 391-406; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] alla Camera fu uno dei più documentati e intransigenti critici della proposta governativa, il Depretis ritenne opportuno ritirare l dic. 1908, il C. si dedicò anche a studi letterari e storici con pubblicazioni e conferenze tenute presso circoli di ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] di famiglia. è perciò probabile che si tratti di uno pseudonimo letterario (potrebbe essere il calco del greco Egle, "luminosa"), anche di creare di proprio opere originali, la malignità dei critici ecc.), e il G. giustifica con queste ragioni la ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Il difensore, 26 giugno 1862; L. Maini, Necrologia, in Opuscoli religiosi, letterari e morali, s. 1, X, Modena 1862, pp. 282-289; Cesare Galvani a Marcantonio Parenti, in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di Guido Mazzoni, II, Firenze ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] in Le costanti e le varianti, pp. 327-370; Proust, Sainte-Beuve e la ricerca in direzione sbagliata, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini (I-II, Padova 1970, II, pp. 226-250), poi diventato saggio introduttivo al Contre ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] chiesa dei Servi a Vicenza. Più in ossequio alla tradizione letteraria locale (cfr. Boschini, 1676, p. 111; Descrizione... 46, 65, 73 s., 83, 111; A. Magrini, Cenni stor. e critici sulla vita e sulle opere di G.A.F. pittore vicentino, Venezia 1851; G ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] come in L’acqua (Dalle «Storie dei Lombardi») del 1954, Arena Po (1955), Natura nel segno (1959). In veste di criticoletterario espresse le sue posizioni in merito alla poesia italiana e in ambito estetico.
A indicare la vastità di studi e interessi ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] zecca di Mantova e delle prime monete di essa (Bologna 1782) e il Saggio storico-critico sulla tipografia mantovana del secolo XV (in Raccolta ferrarese di opuscoli scientifici e letterari, XIX, Venezia 1787, pp. 89-128).
Al 1774 risale anche la sua ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] politica, in particolar modo relativi a problemi militari; di critica teatrale e d'arte, con le rubriche piuttosto saltuarie Le poté dedicarsi più a fondo alla politica e all'attività letteraria. Il suo impegno e il suo successo politico furono ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] di trovare un finanziatore, problema che condizionò tutta la produzione letteraria del M.: in apertura del libro, l'autore precisa dei papi(, IX, Roma 1929, p. 636; R. Ramat, La critica ariostesca dal secolo XVI ad oggi, Firenze 1954, pp. 29-32; G ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...