La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] apertura verso i linguaggi degli ‘altri’, sia sul terreno letterario sia su quello artistico, appare quasi scontata dopo il crollo 50 volumi, ideato e curato da un grande esponente della critica tedesca quale Marcel Reich Ranicki e definito, con un’ ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] , nonché sulla contrazione della filologia umanistica entro limiti estetico-letterari (1944, pp. 67-68; 1947, pp. 121 e 123). Diversamente articolata è, nei due saggi, la critica dell’interpretazione gentiliana della veritas filia temporis: nel primo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] costituisce in genere aperto al divenire. Alla finitezza degli altri generi letterari – fatta esclusione per il romanzo – perfettamente definibili sul tavolo anatomico della critica, la poesia romantica oppone la perenne vitalità del frammento, mai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] e della letteratura europea del Novecento.
Lev Nikolaevic Tolstoj invece – la contrapposizione è ormai canonica nella criticaletteraria – perfeziona il romanzo monologico. In Guerra e pace, la forza vitale dell’autore-narratore onnisciente, la ...
Leggi Tutto
Teoria e storia della storiografia
Marcello Mustè
Nell’Avvertenza (scritta nel maggio del 1916) alla prima edizione italiana di Teoria e storia della storiografia (1917), Croce chiarì che quest’opera, [...] al 1915 – e nei due libri La poesia. Introduzione alla critica e storia della poesia e della letteratura (1936) e La 101), nel nesso concreto che la lega alla vita sociale, politica, letteraria, religiosa ed etica, quindi come «tutta la storia» (p. ...
Leggi Tutto
Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] impegno civile, non certo per l’evasione letteraria, ma per riconsiderare gli avvenimenti della storia . Marcelli, Roma 2013, pp. 1-65, 469-95.
Per gli studi critici si vedano: L. Blasucci, Machiavelli novelliere e verseggiatore, «Cultura e scuola», ...
Leggi Tutto
La fortuna di Croce fuori d’Italia
Giacomo Bottos
Se il pensiero e l’opera di Croce sono spesso associati alla specifica vicenda italiana (in relazione al giudizio di una provincialità spesso imputata [...] ed epistolari con Schlosser – che, come accennato, fu anche traduttore di alcune delle opere crociane –, con il criticoletterario e linguista Leo Spitzer, con lo svizzero-tedesco Werner Günther, insegnante di letteratura tedesca prima nei licei e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] . di astronomia, VI (1980), pp. 5-29; D. Molinari, E. M. e la poesia dell'Arcadia bolognese, in Criticaletteraria, IV (1981), pp. 745-776; E. Baiada - A. Braccesi, Lo sviluppo della strumentazione astronomica dell'Osservatorio marsiliano, in Gli ...
Leggi Tutto
Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] », 1873, 8, pp. 757-82.
L. Russo, Giovanni Gentile storico della letteratura e filosofo dell’arte, in Id., La criticaletteraria contemporanea, 2° vol., Dal Gentile agli ultimi romantici, Bari 1942, pp. 59-123.
F. Pintor, Giovanni Gentile negli studi ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Poeti e scrittori del pieno e del tardo rinascimento, Bari 1958, II, pp. 134-54. Da ultimo R. Scrivano, V. B. criticoletterario, in Cultura e letteratura nel Cinquecento, Roma 1965; e A. Vallone, Aspetti dell'esegesi dantesca nei secoli XVI e XVII ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...