La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] le sue immagini di risonanze ed echi musicali, pittorici, teatrali, letterari e poetici —, gioca e si confronta con la cultura di Venezia montaggio in film bulgari o norvegesi. Per molti di questi critici l’amore per il cinema è così totale da non ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] (alluvio) o in pietra (zone montane e aride). Punti critici e significativi sono le porte urbiche, alle quali la larghezza dei . Gli aspetti ideologici, resi espliciti dalle composizioni letterarie, dovevano essere espressi in forma implicita (e che ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] stilistica ". A parte le manifestazioni successive più notevoli di quest'attitudine, quali le grandi pagine di critica e storia letteraria e di filosofia del linguaggio della Commedia (per lo più strettamente e magari polemicamente conseguenti alle ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...]
La linea Melani viene contraddetta e sconfitta dalla retorica letteraria e dalla fattività degli operatori più spregiudicati. Ma, anche per l’area di Venezia insulare e nonostante le critiche e gli attacchi feroci cui è inizialmente sottoposto il suo ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] si può non percepire in questa presentazione dei contenuti della poesia di Buratti la qualità letteraria della scrittura di Zannini per lo stile e la penetrazione critica dei suoi giudizi. Essa raggiunge uno dei suoi punti più alti nel momento in cui ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] tempi di Bernard tale discussione appassionò i circoli letterari e filosofici in Francia, ma ebbe scarso impatto dello zucchero negli animali" divenne l'occasione per una critica generale delle idee sulla nutrizione basate su indicazioni provenienti ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] , campo S. Bartolomeo. Del resto La grande Olga(116) traduce in trama narrativa situazioni reali, quella del criticoletterario Aldo Camerino il quale, al culmine della persecuzione degli ebrei, trascorre gli ultimi 564 giorni del fascismo murato all ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 1505 o 1506.
Nel 1506 cominciano i primi accrediti letterari del giovane pittore: il 6 dicembre Baldassare Castiglione da Londra le mura di una fortezza nemica, non il papa criticato per eccessi carnali e per un’iracondia che atterriva ambasciatori ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] 89-90 (pp. 81-98).
56. Sul quale v. più avanti, in apertura del § 7.
57. Così Piero Treves, La criticaletteraria, la filologia, la bibliografia, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986 ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] luce come egli abbia fatto riferimento in modo particolare alle fonti letterarie del periodo compreso tra la fine del III secolo e l . Oltre a ciò, egli ha aiutato il metodo storico-critico a far breccia nel campo della storia della Chiesa. Harnack ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...