Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] "Studi Settecenteschi", 16, 1996, pp. 161-190.
106. "L'Europa Letteraria", ottobre 1769, p. 78; "Gazzetta Urbana Veneta", 23 aprile 1794, p nella seconda metà del '700 e l'Accademia degli Anistamici, "Critica Storica", 15, 1978, pp. 64-108; Id., Le ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e scientifico modenese» e, poi, in Opuscoli religiosi letterari e morali, s. 2a, t. VII (1866); VIII (1866); IX (1867) e X ( 1867)] e le critiche alle emendazioni del Perticari e degli Editori Milanesi svolte dal Fanfani (Sopra l'abuso della ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] hanno dato alla sua storiografia il vigore e la penetrazione critica che la lucidità delle idee animatrici ha dato alle grandi delle proprie fonti essenziali le opere d'arte e letterarie -, almeno quando esse sono conservate, in maniera diretta ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Colpisce anche lo sforzo d'impiegare un linguaggio e uno stile letterario di livello elevato. Si tratta infatti di opere scritte in , rendendo drammaticamente ardua l'opera di ricostruzione critica degli storici.
Una tappa fondamentale dello sforzo ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] tecnicismi è contraddetto da quei "barocchismi scomparsi da tempo dalla lingua letteraria" (Bascetta 1962, p. 114), un po' per l' più rilevante chiama in causa la sostanza stessa della critica sportiva, sulla quale non può non riflettersi la ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] di giudicarli mediocri a causa della non eccellenza della resa letteraria che per allora ricevettero. Non è a questa, infatti padre, egli allora volgesse la punta acuminata della sua critica. Il che dimostrerebbe non errata la precedente congettura e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Magno e il suo tempo: I, Studi storici; II, Questioni letterarie e dottrinali, Roma 1991; Gregory the Great: a Symposium, a v. gli studi di:
D. Norberg, In registrum Gregorii Magni studia critica, Uppsala 1937-39.
Id., Qui a composé les lettres de S. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] occhiali al naso. (ibidem, pp. 296-297)
Ma la critica dello stato del mondo, delle contraddizioni e dei turbamenti che lo Louis Habert de Montmor con quello di un circolo letterario riunito intorno all'ambasciatore veneziano:
Apprendo da alcune ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] tra la nuova attenzione per gli scritti anatomici di Galeno e le critiche mosse da Andrea Vesalio (1514-1564) nei suoi confronti. In , ma la sua fama di medico pratico, la sua produzione letteraria, la protezione di cui godette da parte del re e la ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] e i poeti fiorentini del Duecento, Firenze 1968; ID., Ritmo e lingua di " Io son venuto al punto de la rota ", in Critica e storia letteraria. Studi offerti a M. Fubini, Padova 1970, I 342-351; ID., Il canto XI del Paradiso, in Nuove Lett., VI 93-105 ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...