"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari (137). L'ispirazione letteraria, che nel monumento Mocenigo era di intonazione prevalentemente narrativa, diviene punto critico imprescindibile per l'ideazione del complesso, che scaturisce da un progetto ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] notizie sugli invasori ariani e sulle popolazioni assoggettate si ricavano dai Veda, i più antichi testi letterari dell'India. Una lettura poco critica di questi e dei dati di scavo ha accreditato per lungo tempo la teoria che attribuiva agli ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Fradeletto un gruppo ben affiatato - gli avvenimenti della politica locale.
Trascinato da Fradeletto - che nel 1885 esordì come criticoletterario e artistico su "La Venezia" ancora diretta da Carlo Pisani e che in quello stesso anno accettò la ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] , le conoscenze si allargano dall'Italia a tutto il bacino del Mediterraneo orientale. La critica tende a rileggere le testimonianze letterarie e archeologiche di età ellenistica in senso antropologico: piuttosto che cercare nella pittura i riflessi ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] in un'età in cui all'attività poetica si accompagnò nei maggiori e nei minori l'esercizio della critica e la ricerca erudita, agli studi puramente letterari una vivace curiosità per uomini e cose. Ma una parola meritano i sonetti, che più d'ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , come già nella sua titolazione fa intendere l’uso dell’aggettivo ‘storico’. Tutta la migliore filologia e criticaletteraria italiana, con nomi spesso di primissimo piano, fece molto a lungo riferimento al «Giornale» come principale organo ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] presto sulle posizioni di Caminer, i giornali letterari conservarono invece più a lungo - come barnaboti incaricati di rassicurare la ῾base' patrizia.
212. A. Balbi, Osservazioni storico-critiche, p. 57.
213. Cf. il trattato nell'appendice di [F. e ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] si liquidava nelle fragili maschere degli eroi dannunziani certo provinciale rispetto verso le novità letterarie straniere: come Emilio Cecchi scriveva nella «Critica» del 20 novembre 1909: «commerciò in belle parole tutta la lordura, che traboccava ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] medici veneziani dei nuovi valori civili e letterari. Infatti alcuni dei più affermati "fisici essere meglio compreso alla luce di questa esperienza religiosa. Sul dibattito fra i critici, cf. H.E. Wethey, The Paintings of Titian, II, pp. 99 ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] P.N.F. dall'ottobre del 1920, squadrista, marcia su Roma e capitano dell'esercito"), aveva lavorato come criticoletterario al "Resto del Carlino" e proveniva dal "Corriere Padano" di Ferrara dov'era stato, ovviamente, ammiratore e collaboratore ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...