BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Canti leopardiani, per collane eltoriali che poi non si concretizzarono.
Di formazione culturale idealistica e storicista, come criticoletterario si era fatto da solo, con forte autonomia, contemperando le posizioni estetiche del primo Croce con le ...
Leggi Tutto
Senofonte
Lucio Biasiori
Nacque ad Atene intorno al 430 a.C. da una famiglia di probabile origine equestre e, in ogni caso, altolocata. Ciò gli permise di avere un’educazione di livello molto elevato, [...] ff. 4v-5r). Al massimo, dunque, opposizione tra generi letterari diversi; oppure tra repubblica e monarchia, entrambe poste però su centrale, cod. Magliabechiano XXIII 60.
Per gli studi critici si vedano: L. Strauss, On tyranny: an interpretation ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] suggestione dannunziana.
Collaborò si può dire senza sosta ad altri numerosi giornali e riviste. Fu critico d'arte di Emporium e del Secolo; criticoletterario dell'Illustrazione italiana e dell'Illustrazione del Popolo d'Italia; tenne la rubrica "Il ...
Leggi Tutto
VERDINOIS, Federigo
Lorenzo Trovato
Nacque il 2 luglio 1844 da Luigi, mantovano, e da Amelia Gargani.
In alcune fonti (tra cui Amato, 1997, p. 727) si riferisce come data di nascita il 2 luglio 1843; [...] ed efficaci» (Giammattei, 2003, p.54). Ma se gli anni fiorentini lasciarono intravvedere il germe di quella pulsione critico-letteraria, è al successivo periodo campano che se ne deve far risalire la fioritura. Nel 1869, infatti, Verdinois si ...
Leggi Tutto
SANESI, Ireneo
Federica Marinoni
– Nacque ad Arezzo il 7 novembre 1868, terzo e ultimo figlio (dopo il primogenito Giuseppe, futuro storico, nato nel 1864, e la sorella Erminia, nata nel 1865) di Tommaso [...] del primo Novecento, tra idealismo, storicismo e altro, in Storia della Letteratura italiana, XI, La criticaletteraria dal Due al Novecento, diretta da E. Malato, Napoli 2000, pp. 1017-1020; F. Marinoni, I.S. - Francesco Novati: breve carteggio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] di una severa selezione di forme che egli stesso, critico e scrittore sottile, definisce sintetismo, all’inizio del su tela è anche un pittore di poetici idilli che sfruttano temi letterari e mitologici, adattati al gusto del tempo con grazia e con ...
Leggi Tutto
ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] e a Malta sebbene mai raccolte in volume, nonché scritti vari in prosa su argomenti storici, economici, teatrali e di criticaletteraria.
Fonti e bibliografia
N. Tommaseo, Diz. estetico. Parte moderna, Milano 1853, pp. 46, 410; G. Zauli Saiani, Note ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] Roma, restandone affascinato). Si consacrò fin da giovane agli studi letterari, alla poesia e all’arte, diventando allievo del pittore Lorenzo (1926), pp. 100-110; A. Foratti, G. Z. e la sua critica d’arte, Bologna 1936; R. Roli, G. P. Z. e la Storia ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
**
Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] più precisa la sua vocazione per gli studi letterari e filosofici, cosicché si iscrisse alla facoltà di Nel 1867 aveva pubblicato a Torino uno studio su G. B. Vico,Studi critici e comparativi, a cui aveva preso a lavorare dopo la laurea e con cui ...
Leggi Tutto
Alamanni, Luigi
Roberto Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco (1434-1519), filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, [...] sua professione di lanaiolo, ma trovava tempo per l’attività letteraria e per lo studio del latino e del greco. Intanto l’edizione della Tragedia di Antigone, Torino 1997.
Per gli studi critici si vedano: H. Hauvette, Un exilé florentin à la cour ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...