Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] storico-sociale, un bisogno di verità poetica e uno spirito critico che non si arrestavano di fronte a un atteggiamento sostanzialmente 1924, per via delle critiche agli adattamenti cinematografici di testi teatrali e letterari, la MPPDA compilò una ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] , per iniziativa di Gravina e di Crescimbeni, un’accademia letteraria particolare, con chiare finalità antibarocche, l’Arcadia, che si (Parodi 1974: 300).
Il Vocabolario, nonostante le critiche, si impose per l’ampiezza e la ricchezza assolutamente ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] resto dell’Italia, a nord e a sud.
In Toscana il volgare letterario si identifica con la lingua materna degli scrittori. Nella prosa, i Libri evita di imporre decisioni ortoepiche in punti critici in cui le pronunce regionali dell’italiano divergono ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] di un narratore sia in quella di un critico, non meno che nell'attività di cooperazione nel segno del film possono essere interpretate varie fasi della s. letteraria novecentesca. Innanzi tutto va citata la grande stagione del romanzo statunitense ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] secondo) restò, nei decenni a cavallo dell’Unità, una diffusa forma mentis classicistico-patriottica che dal punto vista letterario e critico fu interpretata e per così dire incarnata dalla figura e dall’opera di ➔ Giosuè Carducci e che ebbe forte ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] oggi, nuove figure professionali: insegnanti, professori, critici, teorici d'arte. Si discute animatamente sui significati delle opere, su ciò che esse devono esprimere (contenuti religiosi, filosofici, letterari, politici) e sul loro stile. L'arte ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] . Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. diffusione dei vari generi e la misura della loro percezione letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] letteratura e nel senso comune; 3) storia delle i. come le troviamo nella letteratura e nelle arti, nelle teorie estetiche e nella criticaletteraria; 4) storia delle i. e degli atteggiamenti nei confronti della storia, della storiografia e della ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] la vicenda semantica dei vocaboli che in altro".
A conti fatti, la scrittura 'letteraria' di Longhi si pone come strumento indispensabile della 'scienza' critica, e mette a disposizione della lingua le più ampie risorse dell'ermeneutica dell'immagine ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] hanno dato alla sua storiografia il vigore e la penetrazione critica che la lucidità delle idee animatrici ha dato alle grandi delle proprie fonti essenziali le opere d'arte e letterarie -, almeno quando esse sono conservate, in maniera diretta ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...