PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] indicava, nel 1468, le linee degli ambienti curiali più critici nei confronti di Paolo II (Lettere, II, pp. santo, che reputava strumento più efficace di qualsiasi opera letteraria per la glorificazione del proprio pontificato. Agli anni di Paolo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Magno e il suo tempo: I, Studi storici; II, Questioni letterarie e dottrinali, Roma 1991; Gregory the Great: a Symposium, a v. gli studi di:
D. Norberg, In registrum Gregorii Magni studia critica, Uppsala 1937-39.
Id., Qui a composé les lettres de S. ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] fondo comune della mitologia; ma, facendo dei temi mitici una materia letteraria, li adoperano con grande libertà per trasformarli secondo i propri bisogni, talvolta anche per criticarli in nome di un nuovo ideale etico o religioso.
Senza parlare di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] contatto tramite Montini e per la quale divenne consulente di vari volumi e curatore, oltre che di collezioni di criticaletteraria, della collana «Per verbum ad Verbum», raccolta di scritti spirituali classici e moderni, editi con rigore e scrupolo ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] diffuso che, sulla base della dottrina dei 'giorni critici', permetteva di predire se e quando il paziente sarebbe il più lungo oroscopo pervenutoci da una fonte non letteraria, ritrovato probabilmente insieme a delle tavole planetarie in demotico ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] v., 1996) sullo scontro di civiltà, è spesso più criticato che letto. Un esame attento dell'aspetto religioso invita a nel caso di Harry Potter, non privi secondo molti di valori letterari) e certamente non nati in un ambito religioso e cristiano - ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] testo che contiene un elogio del Logos e intrattiene alcuni rapporti letterari con la d.e.
Il vescovo di Cesarea è peraltro (il cosiddetto Testimonium Flavianum). Per questo motivo, alcuni critici ritengono che tale testo sia un falso di Eusebio45. ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] sua persona si cristallizza in una forma relativamente stabile. Tracce di un giudizio critico si trovano soltanto dove si riportano o si citano testi letterari precedenti, del periodo tardoantico, come ad esempio la Vita del patriarca Atanasio di ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Poeti e scrittori del pieno e del tardo rinascimento, Bari 1958, II, pp. 134-54. Da ultimo R. Scrivano, V. B. criticoletterario, in Cultura e letteratura nel Cinquecento, Roma 1965; e A. Vallone, Aspetti dell'esegesi dantesca nei secoli XVI e XVII ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] fin dall'inizio del Novecento, la considerazione della critica per il teatro tragico del G., che comunque , 1, ibid. 1743, p. 101; 2, ibid. 1744, p. 77; Novelle letterarie (Firenze), V (1744), coll. 408-416; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...