DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] danaro al tempo di Dante, in Dante e Padova. Studi storico-critici, Padova 1865, spec. pp. 212 ss.), il quale sostenne presente, I, Padova 1875, p. 499; F. Lampertico, Scritti stor. e letterari, II, Firenze 1883, p. 371; A. Gloria, Della vita e delle ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] , La storiografia, concepita per la collana "I generi letterari" dell'editore Vallardi, ma rimasta incompiuta.
Nel 1908 616; G. Folena, G. L., in I critici. Storia monografica della filologia e della critica moderna in Italia, a cura di G. Grana, I ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] una spiccata predilezione per i soggetti storici e letterari, ma soprattutto come acquerellista di notevole talento e famiglia fiorentina, Nel bosco, che ottennero lusinghieri giudizi critici (De Roberto). Alla Mostra retrospettiva della pittura ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] A. Graf, poetesse come Giannina Milli o Erminia Fuà Fusinato, critici come E. Checchi e artisti come A. Malfatti.
Andata in 185 s.; G. Biadego, F. de L., in Id., Discorsi e profili letterari, Milano 1903, pp. 151-164; L. Caetani, Saggio di un diz. ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] , Scritti di montagna, Torino 1992, p. 362). Questi riferimenti letterari illuminano le motivazioni che spinsero il G. verso l'alpinismo estremo , Scalate nelle Alpi, riedita accresciuta di vari saggi critici e con il titolo, G. G., il Fortissimo ...
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Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] del cinema francese, un cinema che si proclamava espressione di verismo psicologico producendo soltanto adattamenti letterari. S. rispose alle critiche dei Jeunes Turcs con sentimenti di sorpresa e superiorità, rimanendo tenacemente fedele a una ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] dal 1912 al 1941.
Entrato in contatto con i circoli letterari milanesi, e soprattutto, negli anni della prima guerra mondiale, con A. Boito, il G. si dedicò agli studi critici e storici, rivolgendosi in particolare all'opera italiana della seconda ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] di Dante. Questo è, peraltro, l'elemento d'interesse che i critici hanno concordemente sottolineato nel poema, ma è anche l'elemento che più che da una consapevole ripresa della lingua letteraria dei maggiori modelli quattrocenteschi. In realtà nell ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] contributi, si rivela sostanzialmente povera di fermenti critici e di profondo impegno culturale e civile. Le canonica non impedirono comunque al C. di coltivare interessi squisitamente letterari.
Il Vallauri (p. 347) ricorda alcuni suoi versi d ...
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King, Henry
Francesco Bolzoni
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Christianburg (Virginia) il 24 gennaio 1888 e morto a San Fernando Valley (California) il 29 giugno 1982. [...] voluto dal regime fascista, fu sostenuta dall'interesse dei critici. In particolare il letterato Emilio Cecchi lodò un film opere bibliche o rinascimentali e, perfino, da celebri testi letterari, come nel caso di The snows of Kilimanjaro (1952 ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...