DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] del teatro gli dedicarono una nutrita serie di omaggi letterari nei quali si lodava la sua capacità di esprimere 1861-1863 fu invece rovinoso per il D., considerato ormai dalla critica attore e direttore superato, incapace di rinnovare lo stile e il ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] può essere considerato "uno dei piùnotevoli avvenimenti di costume letterario del decennio 1870-80" (G. Mariani, p. 652), per l'apprezzamento ampiamente positivo che la critica dell'epoca (quasi unanimemente) diede della sua narrativa, apparentata ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] sfaccettature, talvolta contraddittorie, della personalità del D. daranno luogo a differenti valutazioni critiche sul suo valore e sulla sua collocazione nella storia letteraria, tanto che a volte egli viene inserito in un ambito più novecentesco (L ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] d’insieme, E. Paratore, G. P., in Letteratura italiana. I critici, IV, Milano 1969, pp. 2591-2601; Tre critici italiani di poesia greca, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini, II, Padova 1970, pp. 251-292. Sui tratti del ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] , ibid., pp. 231-236; I. Bracci Cambini, F. di Bartolo da B. ed i suoi tempi, Pisa 1907; O. Bacci, La criticaletteraria…, Milano 1910, p. 160; A. D'Ancona, Prolusione ad un corso dantesco, in Scritti danteschi, Firenze 1912, p. 503; R. Sabbadini ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] ed etica. È una concezione della letteratura, della pratica e della criticaletteraria che, nel nome di una certa interpretazione di Serra, ha percorso il panorama letterario tra le due guerre, ispirando e sostenendo episodi di rilievo quali la ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] che doveva necessariamente preludere a un nuovo e più disteso genere letterario.
In questa prospettiva gli schemi metrici usufruiti dal C. sono ancora inadeguati. I critici hanno concordemente sottolineato l'inferiorità, rispetto all'ode pindarica ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] mantenne con loro un'attiva corrispondenza su argomenti letterari. Si recò spesso a Guastalla presso don Ferrante 1586.
Fonti e Bibl.: La bibliografia del G., le fonti e la bibliografia critica su di lui si ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] la collaborazione di personaggi come Giovanni Verga e Giulio Salvadori; intervenne più volte in sede di poetica e di criticaletteraria con saggi, lettere aperte e prefazioni; e si cimentò pure nell'esegesi dantesca insistendo, di contro a certe ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] radice / da lui...". In questi anni di noviziato letterario strinse anche altre amicizie intellettuali con il poeta Trifon ha successivamente usufruito del favore che eruditi e critici hanno concesso alla lirica petrarchistica di impronta bembiana ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...