CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Egitto sono quadri di profughi. Anche gli interessi letterari del C. erano volti di preferenza verso opere di M. De Micheli e uno scritto di A. Valiani; vi sono riportati profili critici di R. Giolli, V. Costantini, E. Morlotti, L. Borgese, O. ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] cui si torna e si ritorna, e non solo come lettura letteraria, se così si può dire, ma anche come consolatore". La Calliope, in Nuova Antologia, 16 sett. 1909, pp. 322-29; E. Cecchi, Studi critici, Ancona 1912, pp. 157-64; P. Nemi, F. C. a Ginevra, in ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] , dei documenti, dei dati, considerati in una dimensione assoluta e autosufficiente, come se lo spessore della critica e della storia letteraria potesse essere interamente riempito dall'accumulo dei fatti, dei dati e delle notizie e potesse essere ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] Napoli, Milano 1998.
Fonti e Bibl.: S. Penna, Isola, di G., in Italia letteraria, 12 febbr. 1933, p. 8; E. Montale, Isola, di A.G., in G., Napoli 1984; S. Ramat, G., A., in Diz. critico della letteratura italiana, II, Torino 1986, pp. 328-331; ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] collaborando a periodici romagnoli come Il Presente, fra il 1895 e il 19o5, Critica cittadina, fra il 1904 e il 1909, La Difesa, fra il 1909 e il 1912, e a periodici letterari regionali, quali La Romagna nel 1910, Il Plaustro, fra il 1911 e il ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] si è insomma solo "all'estremo di un genere letterario", sconfessato, quando pure all'occorrenza riutilizzato da Dante (Sinone e maestro Adamo, Inf. XXX) in un discorso critico autoriflessivo che si snoda tra le figure purgatoriali successive del ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] trentina. Nel 1914 il G. entrò in contatto con l'ambiente letterario di Firenze, in particolare con il gruppo di La Voce di G espose nella galleria di P.M. Bardi, strinse amicizia con il critico E. Persico e con il poeta e pittore D. Garrone. Nel ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] dubbio, a parere del Getto, "un progresso nello sviluppo della struttura della storia letteraria" (ibid., pp. 105, 107, 108, 109) che però critici e letterati della prima metà dell'Ottocento non hanno riconosciuto e apprezzato, come testimoniano ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] dei linguaggi e degli stili poetici. La ricerca filologica non sarà mai più fine a se stessa, diverrà sempre più criticaletteraria per un giudizio sui momenti e le opere in esame, privilegiando a tal punto il livello stilistico che i suoi saggi ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] di Firenze, XV [1754], coll. 360-363), la commedia del B. fu dieci anni dopo criticata da Giuseppe Baretti (Frusta letteraria, 15 giugno 1764), il quale ne negava ogni reale valore, giudicandola priva di vis comica, di quella qualità, cioè, che ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...