ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] V. Rossi, Dante nel Trecento e nel Quattrocento, nel vol. miscell. Dante e l'Italia, Roma 1921, e poi in Scritti di criticaletteraria, I: Saggi e Discorsi su Dante, Firenze 1930, pp. 294-332; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890 ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] studiosi, anche grazie a una più scrupolosa analisi delle fonti storiche e letterarie, hanno assunto nei confronti dell'antica tregua una posizione più critica e differenziata rispetto al passato, mettendo in discussione l'equivalenza tregua olimpica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] rozza sul piano formale, ed è evidente l’assenza di vigore critico e di senso storico. Esse trattano, inoltre, per lo più del Regno nel suo insieme; e sono spesso poemi di pregio letterario non superiore a quello delle prose. Non ne mancano, però, in ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] verso il papa e verso le sue convinzioni. Tra i critici di P. si contavano alcuni dei più autorevoli cardinali, quali le proprie doti. Esse non si limitavano ad una grande cultura letteraria e al talento diplomatico e oratorio; ma rimandavano a una ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Ottocento in poi (Witte, 1821; Rumohr, 1827) nacque una corrente critica intesa a negare la presenza dell'artista e da allora il campo Arti, i libri devozionali, le illustrazioni di testi letterari, fanno di Perugia uno dei centri più importanti di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] poi - steso alla buona e senza alcuna ambizione letteraria: il Pastura opina che sia stato scritto da un F. Pastura, B. secondo la storia [la più esauriente e la più valida biogr. critica], Parma 1959; D. Musto, V. B. in due autogr. ined. dell'Arch. ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] questa identità comune compromessa, alcuni cercano rifugio nella memoria letteraria. Errico Centofanti, per es., ha usato la scrittura maggio 2009 da Augusto Minzolini, a essere oggetto di critiche: veniva accusato di non raccontare gli eventi, o di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] le vaste compilazioni da lui iniziate e fondate sulla raccolta e aggiornamento continuo e la discussione critica di tutte le fonti epigrafiche e letterarie, sulle serie dei Praefecti urbis Romae (vi si era accinto nell'estate del 1856: lettera al ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] loro tradizionali ambiti rappresentativi (le tombe private) sia nei papiri letterari, si presentano con singolare abbondanza. Il problema centrale di questi , e vi si possono riconoscere più livelli critici; esso comincia in modo repentino, cosicché i ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] e la sua negazione che corrisponde all'asfissia dell'esperienza letteraria stessa.
Sulla scorta di precise indicazioni circa la datazione delle Rime (Caretti), la critica ha potuto, periodizzando, distinguere abbastanza nettamente alcune zone della ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...