Sul cadere del sec. VII e il principiare del sec. VI a. C., si manifesta in tutta la Grecia - e particolarmente nelle città e regioni (Asia Minore, isole dell'Egeo, Sicione, Corinto, ecc.), che più conservavano [...] hanno lasciati nelle loro opere e su cui i critici e storici posteriori hanno ricamato notizie e leggende. . - Per la vita e l'arte del poeta, oltre le trattazioni nelle maggiori storie letterarie (Bergk, II, pp. 272-285, Bernhardy, II, 3ª ed., pp. 1 ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] dire costituita, ma non ancora distinta dall'esegesi e dalla critica dei testi, al cui servizio particolarmente è sorta. Che se in uso nelle scuole), che s'ispira a tendenze letterarie ed etiche della "scuola liberale" formatasi nel Risorgimento ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] , come Tiro e l'Egitto.
Il libro. - L'opera letteraria di E. comprende nella divisione attuale 48 capitoli. Come le altre luminose immagini.
Bibl.: Pel testo ebraico si consultino le edizioni critiche di S. Baer, Liber Ezechielis, Lipsia 1884; di C ...
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GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] di Baldad e nella mancanza di quello di Sofar un artificio letterario di cui si è servito l'autore per mostrare che i G.; la descrizione poi dei castighi dell'empio è spiegata da questi critici, non come un cambiamento d'opinione di G., ma come una ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] Jadis ei Naguère, 1884), sia l'elogio dei gusti letterarî della bassa antichità in quel codice di raffinatezze e stramberie nel simbolismo contemporaneo, nella raccolta dei saggi estetici e critici dell'autore Po zvezdam, Pietroburgo 1909; id., Il ...
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TUNISIA.
Fabio Amato
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] la propria voce particolarmente. Riguardo ai generi letterari, una poesia in lingua araba moderna e sperimentale identità e sull’erranza, secondo una modalità vicina, secondo alcuni critici, alla ‘poetica della relazione’. Azza Filali (n. 1952 ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] 1995, Cavalieri) di N. Veličković (n. 1962). Una posizione critica verso la guerra è evidente nei romanzi di V. Jokanović ( di S. Angelescu (n. 1945). Sono stati restituiti alla scena letteraria gli autori della diaspora, fra cui G. Melinescu (n. 1942 ...
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LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] generazione appartengono invece A. Marčenas e D. Kajokas. Ricca e meritevole è la letteratura lituana per l'infanzia. Nella criticaletteraria si devono menzionare J. Lebedys (1913-1970), V. Kubilius (n. 1928), V. Areškà (n. 1927), K. Nastopka (n ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] ulteriori elementi di discussione, ogni opera "appartiene a un 'genere' letterario e con questo non si afferma niente di più e niente di Eccellente, in questa direzione, è il Contributo alla critica di me stesso (composto nel 1915, ma pubblicato nel ...
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– Demografia e geografia economica. Isole Åland. Lapponia. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Europa settentrionale. [...] Pallasmaa (n. 1936), fra i più influenti teorici e critici contemporanei – e, per lo studio Siitonen, l’Aalto iracheno di lingua araba residente in F., ha vinto diversi premi letterari con opere tradotte in inglese (per es., Iraqui Christ, 2013). ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...