ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] vanno in visibilio e riempiono il teatro per interi mesi di repliche; i critici parlano contro il R. non già in nome di sensi e di spiriti senza possibilità di restrizioni e d'interventi letterarî all'intuizione formale del musicista. Questa, come ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e criticoletterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] non poco frequentare, nelle ore libere, librerie, salotti letterarî e accademie private, tra le quali segnatamente quella degl' di lui, la religiosità e la saggezza.
Opere: Un'edizione critica delle Opere in otto volumi, dei quali il secondo in tre ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] Terenzio era più colto, poiché egli era di quella corrente letteraria alla quale appartenevano i Lelii e gli Scipioni, i nuovi essere se non buffonesco. Questa prevenzione persistette nei grandi critici del settecento, per es. nel Muratori e nel ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] opera di Carlo l'antico Impero romano d'occidente. I critici moderni hanno formulato riguardo all'atto del Natale 800, varie per deliberare circa il testo del Credo; ordina che gli studî letterarî nei conventi siano fatti con cura, e che il senso ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] pettegolezzi; e un Ione di Chio ritraeva vividi tratti di uomini, così come li aveva colti coi proprî occhi. Nella criticaletteraria il centro d'attrazione, quale figura umana, è Omero. Di lì a poco sull'immediatezza di certe impressioni prevale il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] 'adeguare i mezzi al raggiungimento dello scopo. A torto critici e avversarî vollero fare di lui un avventuriero più pronto di un "mito ", cioè di un insieme di luoghi comuni letterarî, nei quali tutti convenivano e per mezzo dei quali era facile ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] li chiamava) non rinunziarono a ricercare anche le fonti "letterarie", e tirarono in ballo il Riccio rapito del Pope e da M. Pegna), in Opere, XI; F. De Sanctis, G. P., in Saggi critici; G. Carducci, Il P. maggiore, in Opere, XIV, e Il P. minore, ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] poi dopo un secolo dal Pertz; non è solo il critico acuto, che smantella la leggenda della papessa Giovanna e porta tanta L. nella sua gioventù furono prevalentemente filosofici e letterarî. La sua opera giovanile Dissertatio de arte combinatoria ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] (8 giugno 1986), la quale ha suscitato vivaci critiche e l'indignazione di molti per i suoi trascorsi nazisti ostentativamente definendosi, accanto a G. Roth e G. Jonke, 'scientista letterario', e si è poi evoluto verso un più concreto realismo (Der ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] tipici l'Achillini, il Marino, l'Artale. Degli aspetti letterarî del fenomeno si parlerà, oltre che sotto i nomi internazionalità del carattere. Ora che la si guarda senza pregiudizî critici e senza necessità polemiche di reazione la si vede nei suoi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...