Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] nr. 1213; essa dispone il sostegno per le opere cinematografiche con «finalità artistiche e culturali» e con la partecipazione emerge con forza l’esigenza di una costante ricognizione critica degli aspetti rilevanti sul piano produttivo, economico e ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] del cinema che ritiene i procedimenti resi possibili dal mezzo cinematografico come omogenei ed esclusivi del cinema, ma non lo è in poetiche d'autore o di gruppo oppure in teorie della critica volte a mettere a punto gli strumenti più adatti al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] Giovanna d’Arco, e che, invece, è, secondo alcuni critici, una sorta di prequel messo assieme per sfruttare il successo bande giovanili di New York, o a rielaborazioni cinematografiche che riscoprono Shakespeare alla luce dei generi narrativi ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] e Bergman come direttore artistico. Il vero motore del cambiamento fu il giovane critico Widerberg che, nei suoi articoli e saggi, attaccò duramente l'industria cinematografica svedese, colpevole ‒ a suo giudizio ‒ di aver imposto troppi limiti ai ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] come il ritratto di D'Annunzio; Nuovi racconti e bozzetti (ibid. 1908); Cinematografo cerebrale. Bozzetti umoristici e letterari (ibid. 1909).
Fonti e Bibl.: F. D'Ovidio, Saggi critici, Napoli 1878, pp. 108-135; F. Torraca, Saggi e rassegne, Livorno ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] primo, rapido sorvolo, i due massimi eventi della fantascienza cinematografica della stagione (La guerra dei mondi di Steven Spielberg e È una massa che forse ha raggiunto le dimensioni critiche necessarie a rendere imminenti innovazioni di forme e ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] Excelsior di Pescara (una delle prime sale cinematografiche create in Italia).
Dopo aver frequentato le C. scomparso e mai più ritrovato, Torino 1992; F. C.: realtà e critica del capitalismo storico, a cura di A. Esposto, M. Tiberi, Catanzaro 1995 ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] centro la cesura e l’avventura – definita la «parentesi cinematografica»: 1967-72 – che fece da spartiacque tra i i presupposti di una ammirazione da parte del pubblico e della critica transalpina, poi cresciuta con il teatro e tramutata in relazione ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] da L’oiseau de feu di Stravinskij e strappò a un critico arcigno come Harold C. Schonberg parole di ammirazione: «Con tutta operistici, ma anche con rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, lezioni, conferenze e mostre: una rete di ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Giovedì dal 1952 alla fine del 1953 e collaborò al terzo programma radiofonico RAI sia con interventi di criticacinematografica (nella rubrica L’osservatore dello spettacolo, poi La rassegna), sia con cicli di trasmissioni (I sentieri della poesia ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...