Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] riferimenti possono prevedibilmente ricondursi alla tradizione testuale araba, in molti casi esiste una ce ne fosse bisogno, l’enciclopedica opera di integrazione e rifusione critica delle fonti che Fibonacci riuscì a compiere. La grandezza e l’ ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] a essere testimonianza di un gusto, permetterebbe facilmente quel confronto testuale di cui si è detto.
Nel 1522 l'A. era in quatuor et viginti Pandectarum libros, a proposito della critica rivolta nel Medices legatus agli umanisti d'òltralpe, rei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] dalla fondamentale importanza politica. Fondandosi sull’analisi testuale storico-filologica dell’atto e sui dati normativi o scientifici, essi sono allo stesso modo analizzati e criticati senza alcun riguardo per l’autorità che li ha posti ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] capacità di elaborazione non comuni ed una sensibilità critica che lo rendono partecipe di quel rinnovamento metodologico basati sull'applicazione di un raffinato utilizzo del metodo testuale, tendono a penetrare in maniera decisa all'interno del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] equilibrio tra queste factiones, di ciascuna valorizzando i pregi e criticando i limiti.
Tale scelta è evidente nell’Apologia pro iurisprudentibus Seguono altre cinque edizioni senza alcuna differenza testuale: ancora Venezia 1590 (apud Franciscum de ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] della cornice, viene di fatto disinnescata, essendo ora la coesione testuale affidata alla struttura biografica su cui poggia l'opera" (Pignatti, affidabile, ma, tuttavia, urge un'edizione critica più aggiornata che tenga presente anche il citato ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] alle fonti romanistiche attraverso una diretta e testuale esegesi, senza farsi condizionare dal filtro , a cura di S. Frasca, Cagliari s.d. [ma 1989], cfr. le critiche di E. Cadoni in Sandalión, 12-13, 1989-90, pp.286-293. Importanti considerazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] 1880-1948), il cui ambizioso progetto di un’edizione critica della Magna glossa prese le mosse proprio dal manuale ordinaria aveva tarpato le ali dell’originalità nell’esegesi testuale dei libri legales, sospingendoli verso gli itinerari paralleli ( ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] e l'attento esame delle tecniche di scrittura, con particolare attenzione critica alla paleografia e all'uso dei formulari - momenti in cui le quali una valutazione limitata al solo dato testuale - secondo un approccio di carattere storico-filologico ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] infatti sin dall’inizio un’attenzione scrupolosa al dato testuale. Nei suoi scritti, tale attenzione si coglie nella vocale, sacra e profana.
D’altro canto la finezza critica e la lucida tensione interpretativa di Degrada si manifestarono in ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...