Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] il XVI e il XVIII secolo, alla base di tutte le riflessioni teoriche e di tutte le scelte politiche in materia economica. Su di esso si nel Settecento da David Hume, la critica dell'identificazione mercantilistica dell'accrescimento della ricchezza ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , a rendere l'uomo diverso e migliore. La critica di Rousseau veniva assorbita trasponendo lo stato ideale dell' cultura avrà larga eco, e troverà anzi una più precisa sistemazione teorica nell'opera di Oswald Spengler.
Civiltà di massa e crisi della ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] proposti, qui brevemente passati in rassegna, manchino di una base teorica adeguata per integrare la natura e la società umana in un ; Mas-Colell et al., 1995) sia da posizioni globalmente critiche (Georgescu-Roegen, 1984; Simon, 1985); le ipotesi su ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si accompagnò a un lungo processo di elaborazione teorica intorno ai temi linguistici, destinato a essere Nuova Italia, Firenze 1990, pp. 1-53.
R. Bonghi, Lettere critiche. Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia, a cura di ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] dall'ultimo decennio dell'Ottocento, venne usato, dai critici ostili al dominio europeo su altri popoli, quale termine da un territorio all'altro, ma anche in via teorica la stima delle conseguenze specifiche della condizione coloniale richiederebbe ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] . In generale le ricerche empiriche e le riflessioni teoriche sull'argomento hanno riguardato tre livelli analitici: l'individuo v. Laqueur, 1977; per una rassegna critica, v. Wilkinson, 1979).
Una prima critica a questo filone di studi riguarda la ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] anche da altri medici, che il simile cura il simile.
Le critiche maggiori all'omeopatia vennero dalla generazione medica successiva a quella di Hahnemann, sia su basi teoriche (l'uso infinitesimale dei farmaci) sia su basi pratiche (il rifiuto ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] che il suo tasso di utilizzo possa risalire alle soglie critiche che l'esperienza del decennio scorso ha dimostrato idonee a effettiva dei prezzi reali dell'energia si avvicinerà a quella teorica - dettata dalle condizioni di equilibrio di domanda e ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Kerényi, 1941; v. Kerényi, 1969).
Analogamente R. Otto elaborò una teorica del sacro e una dottrina del simbolo: il sacro non è un lo studio del mondo berbero. Gli si deve la critica dello strutturalismo di Lévi-Strauss come acefalo, in quanto ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] ne fosse più soddisfatto. Affrontò allora nuovamente la trattazione teorica del funzionamento dell'apparato psichico, con opere che 1931; tr. it., p. 175).
Ciò che per i critici di Jung costituirebbe il suo misticismo si ritrova appunto nel rapporto ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...