Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] in una terza corona). Pur non accompagnata da un testo teorico, l’evoluzione sottintende la rivendicazione della pienezza dei poteri: di quest’ultima, sovrappone erroneamente a essi la sua critica alle pretese papali in tema di cerimoniale, pure al ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] 211 ss. e 330 ss.), ossia dalla generale impostazione teorica dei poteri del sovrano, del loro fondamento e della rilevante. Sembra, anzi, che egli accenni a un motivo di sottile critica, quasi avesse l'aria di dire: anch'io conduco guerre lontano ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] -1368), prenderemo in esame dal punto di vista critico la tesi piuttosto diffusa secondo cui questo periodo corrisponderebbe unico sistema, armonizzandole tra loro; la base teorica dell'operazione è costituita da precise rappresentazioni cosmologiche. ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] 1965 (anno, questo, in cui si sarebbero manifestate le prime critiche alla Cisl di Pastore), la quota attribuita ai lavoratori dipendenti ( nuova Cisl riesce ancora oggi a spaventare taluni teorici degli anni Cinquanta», come, con qualche azzardo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] Questo approccio 'costruttivista', che trova la sua base teorica nelle filosofie di Ludwig Wittgenstein, Ludwig Fleck, Thomas kantiana difese la matematizzazione della fisica anche eludendo le critiche che il "Journal des Sçavans" aveva formulato ai ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] ‘religioso’ come oggetto di riflessione, di indagine e di critica, ma pure come esigenza di natura più intima e personale ma ne faceva risalire la matrice alla carenza di riferimenti teorici in grado di competere positivamente con il pensiero moderno ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] non vanno definite in chiave teologica, ideologica o comunque teorica, ma ricostruite concretamente e in modo storico3. Infatti esempio significativo il giudizio che egli dette del Concordato, critico ma più equilibrato di altri ex popolari: egli, non ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] iniziative preziose. Da una parte si avviava un'edizione critica di s. Tommaso, per opera specialmente del domenicano olandese indicazione di vie nuove, od una risoluzione, fosse pure teorica, dei problemi assillanti che la fine dell'Ottocento poneva ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] della sua concezione teologica della storia, la principale sfida teorica che Burckhardt si ripropone è di far luce sul cristianesimo. Oltre a ciò, egli ha aiutato il metodo storico-critico a far breccia nel campo della storia della Chiesa. Harnack ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] indenni il cambiamento dinastico del 1644. Schall criticò il calendario preparato dall'Ufficio astronomico e presentò eclissi. Pur rimanendo nei confini di un impianto teorico sostanzialmente geocentrico, Fouquet non esitò a indicare i diversi ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...