FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] latenti e funzioni manifeste venne rigettata in quanto vaga e inconsistente. Alcuni elementi di queste critiche rivolte allo schema teorico generale furono utilizzati anche per confutare i programmi di ricerca del funzionalismo, molti dei quali ...
Leggi Tutto
Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] di studi in questo campo e con un bagaglio teorico semplificato. Questo filone di studi ha indagato su un inizio degli anni ottanta era possibile rivolgere a tale filone di studi una critica di economicismo (v. Paci, 1982) e che solo oggi si ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] taxation (1821³), in The works and correspondence of David Ricardo (ed. critica a cura di P. Sraffa e M. Dobb), vol. I, spazio, pur essendo presenti con lo stesso nome nei due apparati teorici, hanno però significati diversi (v. Kuhn, 1962, pp. ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] di offrire questo quadro e di far conoscere nuovi schemi teorici e nuovi approcci è stato affidato in buona parte, la determinazione delle masse, può essere nel vero; ma i critici hanno buon gioco rilevando che, nella sua stessa ricostruzione, Lenin ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] essendo stato un dottrinario, fu considerato come il primo teorico dell'interventismo statale e per la sua visione graduale Il socialismo francese piombò, come in passato, in una fase critica di divisioni e di polemiche interne da cui uscì solo con ...
Leggi Tutto
Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] dagli approcci americani era la possibile confusione tra movimenti e gruppi di interesse. Questi indirizzi teorici venivano inoltre criticati in quanto trascuravano il rapporto tra movimenti e mutamento macrosociale, concentrando l'attenzione sul ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] . Parsons, 1966 e 1971).
Possiamo distinguere tre tipi di critiche nei confronti di questi assunti. Al primo si è già 'ambiente esterno non sono solo positivi, come sostengono i teorici della modernizzazione, e non sono solo negativi, come ritiene ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] magia come scienza e magia come arte, equiparando la magia teorica a una pseudoscienza e la magia pratica a una pseudoarte. volontà di credere. Le emozioni possono offuscare la capacità critica, ma anche acuirla. Nei complessi atteggiamenti che l' ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] non sono mancati i tentativi di determinare una piattaforma teorica comune alle varie discipline che studiano la società, o altra parte, delle funzioni latenti. Su questo punto la critica di Robert K. Merton al funzionalismo antropologico ha segnato ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] cui scrittura è nutrita e intessuta di testi altrui, che egli interpreta e combina. E lettore è, naturalmente, il critico (il teorico e lo storico della letteratura), che professionalmente 'decifra' un testo e lo colloca in una catena di altri testi ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...