Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] le si possono muovere sul piano sia empirico che teorico?
In questo articolo cercheremo di delineare lo sviluppo dans le mal, Paris 1989 (tr. it.: Il rimedio nel male: critica e legittimazione dell'artificio nell'età dei lumi, Torino 1990).
Tylor, E. ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] naturali, la comparazione diventa un paradigma, un modello teorico che la nuova scienza del linguaggio estende ad altri di ciò che si suole chiamare 'archeologia', procedendo alla critica dei racconti tramandati a voce. La memoria è fallibile, ha ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] gruppi, hanno messo a punto importanti contributi di tipo teorico-metodologico, che nel tempo sono stati verificati e consolidati lo svolgersi delle interazioni sociali nei loro aspetti più critici, ma è anche idoneo a influenzare i soggetti che ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] interpretazione.
Effetti di composizione
In linea teorica ogni analisi condotta nel quadro della (tr.it.: La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, in Critica della ragione storica, a cura di P. Rossi, Torino 1954²; rist. ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] sede può essere soltanto accennato, in cui decisivo risulta il contributo teorico degli allievi H. Hubert e M. Mauss, anche se vivere, l'offuscarsi del parametro o punto di riferimento critico contro cui misurarsi, la perdita del 'senso del problema ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] Cambridge 1970 (tr. it.: La natura di un paradigma, in Critica e crescita della conoscenza, Milano 1984).
Merton, R.K., Puritanism, Ill., 1973 (tr. it.: La sociologia della scienza. Indagini teoriche ed empiriche, Milano 1981).
Merz, J.T., A history ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] In questo modo, in effetti, il viaggiatore dà una valutazione critica della società esistente, contrapponendo all'inadeguatezza di 'ciò che è' l'incremento della conoscenza, in particolare quella teorica, e la nascita di una nuova tecnologia ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] nell'elaborazione di una compiuta e coerente alternativa. La critica del diritto naturale al potere tradizionale ha i suoi , pp. 236 ss.). Ma per questa via, come l'itinerario teorico di Hobbes mostra in modo esemplare, la legge naturale si riduce a ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] luogo, esso non si riferisce alla razionalità scientifica o teorica, ma alla razionalità dell'agire. A sua volta l giustificare i criteri normativi su cui si fonda la sua critica alla razionalizzazione. In un primo momento Habermas cerca di colmare ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] cavalli da corsa o gioielli. Tuttavia nelle discussioni teoriche in genere le due categorie - consumi non necessari wealth of nations (1776), in The works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...