DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] liberista, oltre che in un breve intervento contro i porti franchi, in due stimolanti articoli teorici.
Nel primo, Discorso storico-critico sulla economia sociale (vol. XIII [1836]) analizzava le tre principali scuole economiche, individuando i ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] 'arco di cerchio percorso dal peso. La soluzione teorica al problema è proposta da Huygens alla fine del ), ossia al meccanicismo. Riguardo alla causa della gravità, critica innanzitutto la teoria della gravitazione universale, che sembra postulare ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] La lettera contiene un'importante presa di posizione teorica in favore dell'uso dell'italiano in luogo del '500, in Nuova Antologia, luglio 1873, pp. 513-529; E. Lombardi, Studi critici, Palermo 1889, pp. 128-151; A. Moretti, G. G., in Ateneo veneto, ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] della sua vita di scienziato: la sua vicinanza teorica e personale ai grandi maestri, che sarebbe prova , IV, c. 5, col. 3 pr.); G. Fracassetti, Intorno al discorso critico del professore G. G. sui giurati. Osservazioni, Roma 1847 (estr. da L'Astrea ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] (Venezia 1748) la propria fondazione teorica.
Prodotto della pratica didattica universitaria l corrispondente, in realtà, all'urto tra corpi rigidi). Se altre critiche non risparmiavano il Trattato del moto delle acque del Grandi (Introductio ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] e l'Einaudi, da un punto di vista di costruzione teorica l'operetta lascia molto a desiderare non solo quanto ad "primo grande manifesto del liberismo dei tempi moderni e una critica che culminava coll'esaltazione, forse per la prima volta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] Venezia e Padova usano i testi dello Stagirita non solo come strumento teorico per la sua riflessione sulle istituzioni antiche e i modelli di essere non solo un esempio di erudizione e di critica delle fonti, ma anche e soprattutto uno strumento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] società, cit., pp. 4-5).
La proposta teorica della politologia di Farneti
Negli scritti di nessun altro Bologna 1973, pp. 311-28.
G. Sartori, Il pluralismo polarizzato: critiche e repliche, «Rivista italiana di scienza politica», 1982, 12, 1, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] particolare considerazione. Nacquero da questi stimoli le sue Riflessioni critiche sull’arte della guerra (1761).
Gradualmente si fece . III, p. 283), pur non essendo il momento teorico assente nei suoi scritti, di approfondire i casi «compostissimi» ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] di un manualetto, con una prima parte teorica relativa alla geometria, piana e solida, e un'operetta epistolare di F., diretta al Querini, concerne le Opposizioni alla sua critica al giansenismo.
Si vedano inoltre: L.A. Muratori, Opere, a cura ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...