GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] anche la prova della altrettanto assoluta padronanza teorica delle leggi ottiche, che G. mette magistralmente per l'anno 1924, Roma 1924, pp. 148-161; L. Venturi, La critica d'arte alla fine del Trecento (Filippo Villani e Cennino Cennini), L'Arte 28 ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] verismo e realismo) era fondato su premesse teoriche legate a un particolare momento della cultura europea borghesia della Grecia continentale, da modesta che era sempre stata, era divenuta critica. Un comico della fine del secolo (Eubulos, 10, 7, in ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] in Vasari, pp. 476 s.), il C. criticò duramente il progetto raffaellesco - al quale pure aveva 63-92); P. Fontana, Osservazioni intorno ai rapporti di Vitruvio colla teorica dell'architettura del Rinascimento, in Miscell. di storia dell'arte in on ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Ma se estetica baudelairiana e musica wagneriana sono le premesse teoriche della pittura del Moreau, è evidente tuttavia che le teorie sarebbe il caso di parlare in sede di vera e propria critica letteraria, ma se mai di storia del costume, non fosse ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] , occorre ripetere, gli elementi principali che avevano costituito la sostanza, teorica e linguistica, del dibattito proposto dalla cultura artistica precedente.
Tutti i teorici e critici che avevano maturato la loro esperienza al momento della crisi ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] sono propri di talune scuole anglosassoni; 3) l'a. teorica, con il suo programma logicistico formulato da Gardin e Frerichs, rievocando tra l'altro l'opinione di uno dei più acuti critici della 'nuova a.', Morgan, che così si esprimeva: "Il ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] . Il sistema di sostegni e di costoloni, che per i teorici francesi determinava il senso di logica strutturale, per i Tedeschi diventava Focillon (1938) riuscì a introdurre le teorie della critica tedesca in Francia e Bony (1939) diede all'intera ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] service de la révolution".
3. I protagonisti
a) Ball e Tzara
Il teorico di dada a Zurigo è Hugo Ball: la sua ideologia è l'anarchia del presente. Johns è più vicino agli aspetti freddi e critici del dada: dipinge la bandiera o il bersaglio ma le ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] scotista del pensiero dello pseudo-Dionigi la sua premessa teorica: "Omnia quae sunt, lumina sunt, è il , De consolatione philosophiae, a cura di L. Orbetello, Milano 1979.
Letteratura critica. - E. Gilson, La philosophie au Moyen Age, 2 voll., Paris ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Tao-tê-ching), a cura di A. Castellani, Firenze 1987.
Letteratura critica:
M.P.E. Berthelot, Les origines de l'alchimie, Paris 1885 dichiaratamente basati sulla sperimentazione, le ricette e le disquisizioni teoriche e che, con l'andar del tempo (dopo ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...