Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] nascevano, così, più cose insieme. Si fissava la natura critica del lavoro storiografico, il suo approdo dalla poesia alla prosa, Pierre-Daniel Huet.
Nello stesso periodo, la riflessione teorica accompagnò anch'essa come mai prima l'esplosione di ...
Leggi Tutto
Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] e Der Blaue Reiter (Il cavaliere azzurro) a Monaco di Baviera, i cui teorici furono W. Kandinsky e F. Marc, autori di un manifesto, Der Blaue . Bazin analizzava criticamente il metodo etnologico consistente nel "recingere" teoricamente, secondo il ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 9) importandolo pari passu dal francese ethnie, originariamente usato dal teorico eurofederalista Guy Heraud (v. Heraud, 1974²). Pierre Van den e delle stesse nazioni all'epoca moderna (per una critica a questa posizione, v. Smith, 1996 e 1998 ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] potere e a manipolare il consenso dei governati. La critica alle ideologie coinvolge il liberalismo, la democrazia e il tempo che intercorre tra la comparsa del suo primo libro, Teorica dei governi e governo parlamentare (1884), e quella della Storia ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] che di esso fanno nel frattempo sia Mussolini sia i teorici del 'Nuovo Verbo'. Nel discorso tenuto dal Duce il Aron mise a punto già prima del 1940 i lineamenti di una critica al totalitarismo che rimangono punti di riferimento non solo per il suo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] venti del Novecento, e da allora lo studio empirico e teorico in questo campo d'indagine non ha avuto soluzioni di delle teorie delle classi e del potere, come ad esempio la "teoria critica dei ruoli" di Uta Gerhardt (v., 1971), quella di Hans Joas ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] quella della discendenza. Nel 1951 l'antropologo britannico D. Leach sviluppò la prima, importante critica alla teoria dell'alleanza, basata su due obiezioni di ordine teorico. In primo luogo, secondo Leach, la nozione di parentela di Lévi-Strauss è ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] ogni distinzione tra politica e vita quotidiana".
La presa teorica del pensiero materno, nonostante le perplessità che suscita, è del pensiero politico e quella delle istituzioni hanno discusso criticamente i modi in cui le teorie e le esperienze ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] sistemico di Parsons è Herbert Simon. La sua rivoluzione teorica poggia su tre premesse. La prima è che l' un'organizzazione. L'ipotesi di fondo è che in quegli avvenimenti critici si trovi la chiave di lettura più efficace per comprendere le scelte ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] una sottocategoria, e così via all'infinito. Di più, Maslow critica le definizioni di bisogno in termini di puri meccanismi omeostatici, a in questi ultimi anni.
Se ha perso di precisione teorica e di spessore specialistico, mai forse come in questi ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...