Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] . In realtà, al crescente successo di pubblico e di critica per Strauss, si contrappongono solo Le martyre de St. Sébastien ma non ne era seguito alcun processo costruttivo a livello teorico, perché il maestro viennese si era preoccupato poi di ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] L. Nono e B. Maderna, seguiti più tardi da L. Berio e dal belga H. Pousseur; mentre contribuirono all'indagine teorica e critico-storica delle nuove tendenze i seminari e le lezioni tenute a Darmstadt da Th. W. Adorno, da H.H Stuckenschmidt, da ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Cambi, p. 399) costituisce quasi tutta la posizione teorica del Bellini. Un cenno a parte merita la ; F. Pastura, B. secondo la storia [la più esauriente e la più valida biogr. critica], Parma 1959; D. Musto, V. B. in due autogr. ined. dell'Arch. di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] tre vere e proprie "summe" della sua posizione culturale e teorica.
Il figliodi due madri narra un caso eccezionale di trasmigrazione e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, il saggio su G. F. Malipiero (scritto nella ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] opere sacre e profane e con i non meno numerosi trattati teorici e didattici, ma anche in campo letterario, per il quale conta disparati, sorretti da una capacità d'indagine e di critica sorprendente. Per valutare nella giusta misura questa sua ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] "cembalo stimato di Domenico da Pesaro", qualche partitura e "libri di teorica e pratica di musica" (Vio, pp. 553-555).
Nel 1690, Dresden, Dresden 1878, ad ind.; O. Chilesotti, Sulla lettera-critica di B. Marcello contro A. L., Bassano 1885; C. Spitz ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] o eccessivamente ricercate, quanto perché riferite a contesti più o meno realistici e dunque inappropriati, furono facile bersaglio della critica, dalle «egre soglie» della Traviata:
lui che modesto e vigile
all’egre soglie ascese,
e nuova febbre ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] T. Numantino ed F. de Montanos, il Bukofzer non risparmia all'"ultra conservatore" C. la critica di essersi limitato, nella sua opera teorica, a utilizzare solo esempi di musica antica e rinascimentale trascurando lo stile musicale barocco. Mentre il ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] della nonviolenza ha avuto la sua affermazione teorica più avanzata. Combattiamo quindi anche nella ), testo di A. Parronchi degli anni 1937-39, accolto positivamente dalla critica (M. Labroca, Una novità lirica allo Sperimentale. "Il giuoco del ...
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AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] dell'A., se ha attratto l'attenzione degli studiosi per la parte teorica, non è stata sufficientemente studiata nella produzione creativa, che meriterebbe una più attenta definizione critica, tanto più che l'A. si mostrò aperto a interpretare i ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...