GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di Logrogno, rispetto alla cui proposta teorica le Storie sono come preparatorie, sorta Jodogne, Il "ricordo" C 137 di F. G. Postilla filologica, in Studi e problemi di critica testuale, 1995, n. 50, pp. 23-28; Id., F. G. lettore di Froissart ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] 15-18), dove egli dà preziose indicazioni della pluralità dei suoi interessi, diffondendosi anche su vari problemi teorici relativi sia all'arte sia alla critica.
C'è una insistente ricerca di chiarimenti, che va di pari passo con la conquista della ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] pure meccanica, con un altro manoscritto, in linea teorica sarebbero queste ultime a possedere maggiori titoli per 7, 1955, nr. 2, pp. 259-270; F. De Sanctis, Saggio critico sul Petrarca, a cura di E. Bonora, Bari 1955; E. Kantorowicz, Invocatio ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Il C. iniziò il suo corso pisano, di medicina teorica, nel 1727, tenendo la consueta prolusione latina poi stampata malattie ed il pitagor. del celebre medico A. C., in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., I (1910), 3, pp. 66-71; A. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] manzoniana, l'enfatica, tragica, "meravigliosa 600"; infine la maniera cretina, con stupefazione- innocenza-ingenuità. Le note teoriche e critiche convivono, nella medesima pagina, con la stesura frammentaria del racconto stesso: l'esito è quello di ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] deluse le speranze di ottenere una cattedra di medicina teorica all'università di Padova (per tale nomina si era marina, in Atti dell'Acc. delle Scienze di Siena detta de' Fisio-critici, II(1763), pp. 217-224, e De duplici holothurii genere,et de ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Ragionamento sopra l'origine e i progressi dell'arte poetica: in esso troviamo esposti i presupposti teorici della sua futura produzione letteraria e critica.
Il C. accetta il canone classico della poesia come imitazione della natura, ma rinnova dall ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] che aveva trovato la sua enunciazione teorica nel Discorso sulla nostra lingua del C. Spalanca, Il "tragico" e il "grottesco" nelle Cene d'A.F. G., in Critica letteraria, II (1974), pp. 618-635; M. Plaisance, Culture et politique à Florence de 1542 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e che discuteva animatamente, non ebbe tuttavia mai propensione alla speculazione teorica né una vocazione propriamente politica; portato al sarcasmo e alla critica obiettiva, moralistica, da esercitarsi sugli eventi concreti e sugli aspetti ridicoli ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Roma 1972.
Per la sua intensa e poliedrica attività di teorico, compositore, poeta e librettista, il D. può essere considerato tentativi di restaurazione della musica antica (a suo tempo criticati dal Berardi, p. 195), quanto soprattutto al celebre ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...