FLORA, Francesco
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Colle Sannita (Benevento) il 27 ottobre 1891. Già redattore-capo della Critica di B. Croce, fondò a Napoli (1944) Aretusa, rivista di varia [...] la quale ha curato, fra l'altro, una nuova edizione critica del Leopardi), fu anche a capo (1947) della Direzione generale , a quell'arte irrazionale di oggi che egli, in sede teorica, per una sempre maggiore nostalgia del "classico" (e crociano) ...
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Poeta e critico spagnolo, nato a Boal (Asturie) il 9 maggio 1923.
Scolaro di V. Aleixandre e di D. Alonso, giovanissimo si colloca con autorità fra gli epigoni della "poesia pura" madrilena, con opere [...] l'Alonso nell'interesse per i problemi metodologici e per la critica letteraria, B. pubblica una monografia su La poesia di Vicente expresion poética (1952), la cui severa impalcatura teorica nasconde la sensibilità originaria e più vera del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fornirono una narrazione già intessuta di consapevolezza teorica. D’altro canto, solo un’acuta l’epigramma Dell’occasione); Decennali, in G. Inglese, Contributo al testo critico dei «Decennali», in Annali dell’Istituto italiano per gli studi storici, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] morta con esse. Ma l'A. non era un puro teorico; egli aveva ben chiara la coscienza e vivo il sentimento dei La fama di Dante in Italia nel sec. XVIII, Roma 1900 e F. Sarappa La critica di Dante nel sec. XVIII, Nola 1901 (ma cfr. rec. di M. Barbi, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e la ricerca dei principî morali, ma anche i principî teorici di tutte le attività umane; in effetti, una stessa attività importante del contributo dei maestri oxoniensi e parigini alla critica ad Aristotele, che ebbe ampia diffusione in Europa.
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] , o una ‛modalità', come il potere.
Ma per i teorici il racconto non è soltanto una gerarchia di unità (un lessico .
Saussure, F. de, Cours de linguistique générale, Paris 1916; ed. critica, a cura di R. Engler, Wiesbaden 1958 (tr. it.: Corso di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Ma se estetica baudelairiana e musica wagneriana sono le premesse teoriche della pittura del Moreau, è evidente tuttavia che le teorie sarebbe il caso di parlare in sede di vera e propria critica letteraria, ma se mai di storia del costume, non fosse ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si accompagnò a un lungo processo di elaborazione teorica intorno ai temi linguistici, destinato a essere Nuova Italia, Firenze 1990, pp. 1-53.
R. Bonghi, Lettere critiche. Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia, a cura di ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Kerényi, 1941; v. Kerényi, 1969).
Analogamente R. Otto elaborò una teorica del sacro e una dottrina del simbolo: il sacro non è un lo studio del mondo berbero. Gli si deve la critica dello strutturalismo di Lévi-Strauss come acefalo, in quanto ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] al fine di cogliere la portata funzionale e teorica di queste operazioni di rielaborazione; dall’altra, . Pichon, Le derniers écrivains profanes, Paris 1906, pp. 270-291, criticando l’ipotesi di Otto Seeck che vide in Eumenio l’autore della raccolta ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...