Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] di attività sindacali tanto spontanee quanto improvvisate.
4. Il modello partecipativo o di pluralismo organizzato
La criticateorica dei modelli pluralistici accompagna, se non precede, le loro difficoltà pratiche di funzionamento e riguarda ancora ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] primo decennio dell'attività scientifica del B. non lo vide impegnato soltanto in quest'opera di puntualizzazione e di criticateorica: fu un commentatore attento e penetrante degli sviluppi della vita economico-sociale del paese, con un'apertura di ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] involontaria, un concetto che di fatto era scomparso dal quadro teorico sia monetarista sia della nuova macroeconomia classica. La NKE si colloca in posizione critica rispetto alla nuova macroeconomia classica, sebbene in genere accetti l ...
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Economista (Torino 1898 - Cambridge, Inghilterra, 1983), prof. nelle univ. di Perugia (1923) e Cagliari (1925-38), e dal 1939 al Trinity College di Cambridge; socio nazionale dei Lincei (1965). Con l'ormai [...] distribuzione che egli rielaborò al di fuori della cornice teorica della dottrina del valore-lavoro. In Produzione di merci produzione). La sua analisi sfocia così in una critica decisiva alla concezione del capitale inteso come quantità misurabile ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] Amoroso, R. Frisch ecc.
Interesse particolare, non disgiunto da critiche, ha suscitato la teoria di J.M. Keynes che, sulla input-output analysis) che ha pure suscitato fervore di teoriche e di pratiche attuazioni. Negli sviluppi successivi, la teoria ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] sorte tra l’8° e il 7° sec. a.C. I due maggiori teorici antichi della p. furono Platone, fautore di un ordine politico fortemente unitario, fondato a un’altra.
L’effetto ultimo di queste revisioni critiche, legate soprattutto al nome di V. Pareto, è ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] concessione. Sotto il profilo politico il m. è criticato in quanto la concentrazione del potere economico può facilmente m. (anche se non possono a rigore rientrare nell’ipotesi teorica di m.), che molto si giovano del protezionismo doganale e che ...
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Ragionerista (Pescia 1822 - ivi 1871); conquistò notevole fama nel campo della scienza con la vigorosa critica alla teoria cinquecontista di E. Degranges e l'abile costruzione teorica che costituì la base [...] dell'opera di G. Cerboni. Fra i suoi scritti: I Cinquecontisti, ovvero la ingannevole teoria che viene insegnata intorno il sistema di scritture a partita doppia (1867); Le scuole italiana e francese nello ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] pubblico e PIL, ha avuto il ruolo dell'argomentazione teorica a sostegno di precetti molto importanti di politica fiscale restrittiva pubblici ecc. Si è assistito, così, a un recupero critico di 'valori' da impostare in termini rigorosi e da riferire ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] attraverso un processo di chiarificazione e di definizione teorica del concetto di realismo, con Il Contemporaneo ( cui si è accennato, un aiuto ai progettisti potrà venire dalla critica architettonica, la quale ha avuto da noi una crescita notevole, ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...