PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] la serietà dell’indagine, la stringatezza della prosa, la critica lucidità delle osservazioni. Una era relativa alla preoccupazione diffusa negli quale mette a confronto la sua costruzione teorica con la giurisprudenza della Corte costituzionale, ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] , 2011, n. 1, pp. 134 s.).
Su Critica economica Pesenti sferrò diversi attacchi a John M. Keynes, la cui teoria della moneta manovrata gli appariva come la giustificazione teorica che il sistema capitalistico – ormai trasformato in ‘capitalismo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esperienza vissuta nei pontificati precedenti il suo: sia l'elaborazione teorica e giuridica delle riforme, sia la reazione che prima Pietro Ottoboni. Alla morte lo accompagnò, dopo tutte le critiche che si era attirato in vita, una fama di santità ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di sviluppo: il tutto entro una cornice teorica permeabile al volontarismo e allo storicismo, e dunque neppure dopo le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti; fu critico nei confronti della scelta dell'Aventino fatta da quasi tutti i gruppi ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dogmatica è necessaria: sia per la ragione teorica che nessuna scienza può sussistere senza concetti e L'opera scientifica di P. D. (1932), in Studi di diritto romano, VI, Saggi critici e studi vari, Milano 1953, pp. 489-497; F. Serrao, P. D., in ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] L. A. Porzio, Napoli 1761, p. 91; J. J. Brucker, Historia critica philosophiae, IV, 1, Lipsiae 1766, pp. 134 s.; J. N. Paquot, Mémoires Il conte I.C. de L., vescovo di Vigevano,architetto e teorico dell'architettura,in Palladio, n.s., XV (1965), pp. ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] liberista, oltre che in un breve intervento contro i porti franchi, in due stimolanti articoli teorici.
Nel primo, Discorso storico-critico sulla economia sociale (vol. XIII [1836]) analizzava le tre principali scuole economiche, individuando i ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] La lettera contiene un'importante presa di posizione teorica in favore dell'uso dell'italiano in luogo del '500, in Nuova Antologia, luglio 1873, pp. 513-529; E. Lombardi, Studi critici, Palermo 1889, pp. 128-151; A. Moretti, G. G., in Ateneo veneto, ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] della sua vita di scienziato: la sua vicinanza teorica e personale ai grandi maestri, che sarebbe prova , IV, c. 5, col. 3 pr.); G. Fracassetti, Intorno al discorso critico del professore G. G. sui giurati. Osservazioni, Roma 1847 (estr. da L'Astrea ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] del suo pensiero e l'indipendenza della sua posizione critica. Tende infatti a dare giudizi che sono al di il B., è anche vero che egli talora abbandona o rifiuta le discussioni teoriche quando ne vede l'inutilità pratica: così, a p. 73 (libro ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...