BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] cinque anni (per consiglio principalmente del Gifflenga) nella teorica" (Autobiografia, p. 371). Gli impegni militari lo di lui.
Son da vedere, per questo specialmente, le critiche e le esortazioni contenute in un memoriale al re dell'ottobre ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Il C. iniziò il suo corso pisano, di medicina teorica, nel 1727, tenendo la consueta prolusione latina poi stampata malattie ed il pitagor. del celebre medico A. C., in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., I (1910), 3, pp. 66-71; A. ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] empirico che non con rigoroso riferimento ad una preparazione teorica specifica, sì che maggiore appare in questo settore la nel sec. XIX. Il cardinale C. al congresso di Vienna, in La Critica, XXXVI (1938), pp. 426-440; XXXVII (1939), pp. 24-36 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] manzoniana, l'enfatica, tragica, "meravigliosa 600"; infine la maniera cretina, con stupefazione- innocenza-ingenuità. Le note teoriche e critiche convivono, nella medesima pagina, con la stesura frammentaria del racconto stesso: l'esito è quello di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] tre vere e proprie "summe" della sua posizione culturale e teorica.
Il figliodi due madri narra un caso eccezionale di trasmigrazione e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, il saggio su G. F. Malipiero (scritto nella ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] primi del Settecento da Michelangelo Garove.
I molteplici settori di indagine teorica portarono il G. a occuparsi anche di fortificazioni. La dedica architettonico, ma non sfuggono all'acuta critica guariniana che si traduce nella personalissima ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] fondere l'occasione celebrativa in un contesto di speculazione teorica. E sulla figura del C. tornava ampiamente, pp. 31 s.; B. Croce, Una giovanile canzone... di... Vico, in La Critica, VII (1909), pp. 317 s.; Id., Nuove ricerche sulla vita e le ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] Ma né il sacrificio, né l'importante opera teorico-pratica di correzione degli strumenti e di metodologia La Provincia di Lucca", 5, Lucca 1965.
Amplissima la bibl. critica (per le pubblic. in lingua iugoslava cfr. Enciklopedija Jugoslavije,sub ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] attaccamento a principi morali lo condusse ad assumere atteggiamenti di critica radicale e a formulare, contro il consiglio di molti , piuttosto che al riposo, ad intensificare l'attività teorica e la riflessione su temi impegnativi. Nel 1901 apparve ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] dal B. per le febbri sono parsi sensati e utili anche a critici moderni. Nella Appendice sulla febbre in comune, aggiunta al libro, egli l'esistenza di un solvente: è questa una previsione teorica dell'esistenza dei succhi gastrici. Gran parte della ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...