CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] 1846). In ossequio a tale sua preminenza sul terreno teorico il C. fu allora chiamato a far parte del i contributi storiografici: tra quelli più rilevanti si vedano C. Tivaroni, Storia critica del Risorg. ital., II, Torino 1893, pp. 280, 284, 361; ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] operata dal G., foss'anche a scopo di esemplificazione teorica, di una magistratura eletta dal popolo.
Dopo la morte voce (ed era vero) che da me si sarebbe intrapresa una critica più estesa dell'opera del Filangieri. Giunta questa voce all'orecchio ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] se pure risenti della scarsa disciplina teorica e metodologica, apportò tuttavia contributi F., in Cultura neolatina, VIII (1948), pp. 265 s.; B. Croce, Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 187 ss.; F. Simone, A. F. studioso europeo, ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] esegesi per arrivare alla formulazione di un sistema teorico del diritto vigente; dall'altro quelli che Archivio giuridico, XXXIV [1885], pp. 86-104; di V. Polacco, in Rivista critica delle scienze giuridiche e sociali, III [1885], pp. 23 1-236, e di ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] cinematografici in Italia: studi che egli, insieme con U. Barbaro, contribuì a stimolare, indirizzare e proseguire creando una scuola teorica e critica che ebbe numerosi allievi e seguaci.
Il C. morì a Roma il 12 nov. 1975.
Fonti e Bibl.: Almanacco ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] grande rammarico, quell’ufficio territoriale fu scisso dall’insegnamento teorico e affidato a funzionari unicamente a ciò preposti.
della Fossakultur della Valle del Sarno, l’illustrazione critica delle stipi preistoriche delle grotte di Pertosa e ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] è una vera opera di medicina pratica a fondamento teorico e inaugura la tradizione della medicina bolognese e padovana i laici, sarà costante anche nella Chirurgia, in cui G. critica numerosi interventi chirurgici di medici non solo del suo tempo, ma ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] entrato in contatto a Perugia, mostrando di interessarsi a questioni di carattere fisiologico in un’ottica teorica.
L’attacco ad Augeni trascolora infatti in una critica della fisica aristotelica e in una difesa dell’eleatismo, nonché di un elemento ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] 1923 - e R. Serra.
Dal punto di vista dell'attività critica, il metodo di indagine usato dal G., positivo più che positivistico vista l'assenza da parte sua di ogni implicazione teorica nella ricerca, risulta con particolare evidenza nelle conferenze ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] dell'Accademia stessa. In tarda età guardò con attenzione critica alle ricerche di J. von Liebig e la approccio metodologico improntato a un severo empirismo, ma a livello teorico non esitò a rifiutare l'ipotesi dell'attrazione e a proporre ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...