CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] C. e che si leggono sullo sfondo dei suoi interessi teorici formulati di lì a poco dopo, ma senz'altro più sul Foro romano prima della sua partenza da Roma, altri, come J. Riva, lo criticarono (Observations sur l'Ouvrage de M. le Ch. C., s.l. né d.) ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] cominciato già negli anni Trenta nel quadro della critica fascista all’idealismo gentiliano. Si trattò di scolarizzazione di massa e, più in generale, la rilevanza politica e teorica del nesso tra costruzione di un ordine sociale di tipo nuovo e ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] dedica fra il 1894 e il 1897 una serie di acuti lavori critici. Ad uno di questi, anzi, spetta addirittura il merito storico di colpo a questa teoria un campo di applicazioni teoriche e pratiche estesissimo. Anche qui la collaborazione col Marcolongo ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] stata rilevata la mancanza di organicità e di spessore teorico in queste trattazioni del D., come lo scarso rigore i due mondi interiori, tra le due concezioni dell'arte che sono del critico e del poeta.
Sono degli ultimi anni della sua vita, gli anni ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] gli anni del primo conflitto mondiale.
Tale ampliamento si verificò su due piani diversi. Sul piano teorico, il B. rese esplicite le sue critiche ai neogrammatici e formulò un complesso di tesi e dottrine generali; sul piano storico e descrittivo ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] egli mostra particolare acutezza di osservazione e autonomia critica. Delle specie esaminate tenta di rintracciare uno come ciò avvenisse. Il G., in via puramente teorica, escluse la funzione assorbente della spongiola, rilevandone la dimensione ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] pp. 173 s.) dalla Società toscana di scienze naturali. Le sue critiche al Comitato furono invece condivise da A. Stoppani e T. Taramelli che il geologo italiano definiva come i rappresentanti della "teorica del raffreddamento". Due erano per il D. le ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] presenti, già nell'età giovanile e nel Saggio teorico-pratico sia la lettera a L. Frank Sull' G. Berti Bock, Ancora su V. C.: revisione bibliografica e breve analisi critica del suo pensiero, in Acta medicae historiae Patavina, XVIII (1972), pp. 17 ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] in Italia, primi progressi in essa dell'algebra. Storia critica di nuove disquisizioni analitiche e metafisiche arricchita (2 voll., amplissime, talvolta dando luogo quasi ad un discorso teorico a semplice motivazione storica; da ciò l'origine dei ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] piaceva il simbolo dell’asinello). Nel contempo non risparmiò critiche al 'Progetto culturale' della Chiesa italiana, di cui ostico perché preparato, difficilmente superabile sul piano dell’elaborazione teorica.
Il suo volto, la sua statura e la ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...