BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] lavorazione. Dovevano essere, anche più delle prese di posizioni teoriche di B., popolari fra i pittori e dovevano fra 8, 1950, pp. 29-143; A. Prandi, Il Boccaccio e la critica d'arte dell'ultimo Medioevo, Colloqui del Sodalizio 2, 1951-1954, pp. ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] Nel disegno di Fedolfi l'immagine dell'albero (sulla cui problematicità teorica v. Donato, 1985, pp. 117-118) si è , pp. 421-444; W. Weisbach, Trionfi, Berlin 1919; L. Venturi, La critica d'arte e Francesco Petrarca, L'Arte 25, 1922, pp. 238-244; E. ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] quanto matematica, ma come una scienza insieme teorica e sperimentale fondata su una sensazione privilegiata 1974; id., Quaestiones de perspectiva, a cura di F. D'Alessio, Rivista critica di storia della filosofia 16, 1961, pp. 79-221; id., De iride, ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] primi del Settecento da Michelangelo Garove.
I molteplici settori di indagine teorica portarono il G. a occuparsi anche di fortificazioni. La dedica architettonico, ma non sfuggono all'acuta critica guariniana che si traduce nella personalissima ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] l'enseignement de l'histoire, 17), Paris 1894, p. 54.
Letteratura critica. - A. Goldschmidt, Die Elfenbeinskulpturen, 4 voll., Berlin 1914-1926 ( essa realizzava concretamente quanto espresso in linea teorica dal sovrano, in merito alla riforma della ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Touri, 1986; Barrucand, 1988, p. 252).Questa dicotomia teorica tra i due modelli porta peraltro a una riflessione più generale cura di R. Dozy, 2 voll., Leiden 1855-1861.
Letteratura critica. - H. Viollet, Description du palais de Al-Moutasim fils d ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e che discuteva animatamente, non ebbe tuttavia mai propensione alla speculazione teorica né una vocazione propriamente politica; portato al sarcasmo e alla critica obiettiva, moralistica, da esercitarsi sugli eventi concreti e sugli aspetti ridicoli ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] che restituiva tutto il senso alla nozione di g. teorica fu la riscoperta del rigore degli Elementi di Euclide II, a cura di M. Calcaterra, Torino 1954, p. 364ss.Letteratura critica. - E. Mâle, Les arts libéraux dans la statuaire du Moyen Age, ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] pittorico non fa solo riferimento alla sua autorità teorica, ma funge anche da parabola emblematica della situazione Fuhrmann, in MGH. Font. iur. Germ., X, 1968.
Letteratura critica. - V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] bello (Summa theol., I, 78, 4; Maritain, 19652).Nella complessa personalità di T. si deve tuttavia distinguere il teorico dell'estetica dal critico e conoscitore degli stili e delle problematiche artistiche del suo tempo. Da Plotino in poi l'arte del ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...