BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] espressione.
Ancor prima della sua rivalutazione teorica, il carattere "bodoni" fu uno Luethi, Gutenberg,B., Morris, Bern 1925; G. Micheli, La risposta di B. alle critiche di un funzionario francese, in B. celebrato a Parma, Parma 1963, pp. 124-133 ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Ragionamento sopra l'origine e i progressi dell'arte poetica: in esso troviamo esposti i presupposti teorici della sua futura produzione letteraria e critica.
Il C. accetta il canone classico della poesia come imitazione della natura, ma rinnova dall ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] limiti di un tentativo di sistemazione precoce in un campo teorico ancora quasi tutto da dissodare e da trasformare con analisi Costituzione. Su di essa intervenne in maniera radicalmente critica nel discorso del 10 marzo 1947, a cominciare dalla ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] 1609 per Ferrara (dove il 22 febbraio apprese delle critiche ai suoi lavori spagnoli pubblicate da «quel temerario calunniatore Ottaviano al duca d’Urbino.
Federico fu anche scrittore e teorico d’arte (per una sintesi: Acidini Luchinat, 1989-1999, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] che aveva trovato la sua enunciazione teorica nel Discorso sulla nostra lingua del C. Spalanca, Il "tragico" e il "grottesco" nelle Cene d'A.F. G., in Critica letteraria, II (1974), pp. 618-635; M. Plaisance, Culture et politique à Florence de 1542 ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , perché in fondo fu la poesia, in tutte le fasi del suo lavoro, a indirizzarne ogni volta le scelte critiche e le riflessioni teoriche.
Gli ultimi anni
A Bologna, città di adozione dove si era trasferito da Milano nei primi anni Sessanta e aveva ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e che discuteva animatamente, non ebbe tuttavia mai propensione alla speculazione teorica né una vocazione propriamente politica; portato al sarcasmo e alla critica obiettiva, moralistica, da esercitarsi sugli eventi concreti e sugli aspetti ridicoli ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] alla politica. Retorica significava copertura della violenza e lontananza dalla storicità: si imponeva alle coscienze critiche una ricerca teorica capace di dar ragione alla concretezza e «domare le spinte irrazionali». Nella tesi di laurea ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Roma 1972.
Per la sua intensa e poliedrica attività di teorico, compositore, poeta e librettista, il D. può essere considerato tentativi di restaurazione della musica antica (a suo tempo criticati dal Berardi, p. 195), quanto soprattutto al celebre ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] convinsero innanzitutto ad approfondire scientificamente lo schema teorico e pratico di riferimento. Nel 1966 Modigliani Italiani, XX, Roma 1977, pp. 152-161. Le principali critiche rivolte alla politica monetaria di Carli sono state pubblicate da A. ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...