LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] In questa fase il L. portò a maturazione una propria impostazione teorica e metodologica sotto la guida e l'insegnamento di Einaudi e G , il L. andò intensificando il proprio indirizzo di critica, recuperando l'attualità del pensiero e dell'opera di ...
Leggi Tutto
TIBALDI (de' Pellegrini), Domenico
Roberto Terra
TIBALDI (de’ Pellegrini), Domenico. – Fu battezzato a Bologna il 18 aprile 1541 (Archivio generale arcivescovile di Bologna, d’ora in poi AGABo, Atti [...] ), pp. 164-180; M. Pigozzi, D. T. Architetto e teorico. Architettura come metafora, in L’architettura a Roma e in Italia (1580 (2006), pp. 65-73; M. Ricci, Per una riconsiderazione critica dell’opera di D. T. architetto. La sede della Gabella Grossa ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] ritorna su varie questioni desunte tanto dalle Istitutioni quanto dalle Dimostrationi, nel contempo reagendo alle critiche espresse da teorici coevi quali Vincenzo Galilei, in particolare riguardo all’intonazione degli intervalli musicali e alla ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] non è stato più segnalato. Il lavoro che storicamente, se non teoricamente, è il più importante dei C. è la raccolta dei suoi Gentile, P. Giannone, plagiario, e grand'uomo per errore, in La Critica, II (1904), pp. 216-51 (in particolare 222-25); P. A ...
Leggi Tutto
FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] stesso anno il F. passò alla cattedra di medicina teorica, costretto ad allontanarsi frequentemente per curare familiari o amici di Annibale e le ova di M. de' Gradi, in Riv. storico-critica di scienze mediche e naturali, I (1918), pp. non num.; L. ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] ci sono annotazioni d'altra mano che la critica ormai attribuisce concordemente allo stesso Raffaello.
I curatori occasione corregge a margine la traduzione cogliendovi un'incongruenza teorica dovuta in effetti ad un fraintendimento linguistico da ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] da un punto di vista politico più generale, la critica del giornale diretto da Anna Kuliscioff si giustificava perché 375-406; M. Tesoro, T. L. e il suffragio femminile. Fondamenti teorici e soluzioni operative, in Il Politico, LX (1995), 2, pp. 189- ...
Leggi Tutto
SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] di un viaggio in Palestina).
Sulla base di questa nuova tendenza teorica, ma in accordo con le vicende che erano parte viva della a un ciclo di romanzi ‘sulle illusioni umane’, per una critica dei valori borghesi (la famiglia, l’amore, la religione); ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] insegnamento della matematica, pubblicò un manuale di Aritmetica teorica per le scuole tecniche (Roma 1880); morì a comitato direttivo de Il Parlamento, foglio di informazione e di critica dell'attività delle Camere, sostenitore di G. Giolitti (1893- ...
Leggi Tutto
ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] e istituzionali.
La ricerca sul passato, la scrittura teorica, l'insegnamento divennero il filo conduttore della sua (1977), pp. 145-167; M. Brutti, Storiografia e critica del sistema pandettistico, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...