MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] Wick, G. Racah, G. Gentile jr., U. Fano, B. Ferretti, P. Caldirola (fisici teorici) e da F. Rasetti, E. Segré, E. Amaldi, B. Pontecorvo, E. Fubini, M. di D. Ivanenko. Ma, di natura schiva e critica (anche con se stesso), non volle pubblicare nulla. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] [1891], pp. 160-163), la distinzione tra la regola teorica del libero scambio e l'eccezione pratica dei dazi protettori ( I, La vita letteraria a Napoli dal 1860 al 1900, in La Critica, VII(1909), p. 407; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , L. Cossa e V. Cusumano a gettare sul piano teorico le basi di un'economia diversa da quella classica e vicina II della I annata, pp. 115-144).
Con questa scelta critica nei confronti del liberismo - ma anche avversa al protezionismo auspicato da ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] dialettale, VII (1931), pp. 146-208.
Contemporaneamente a questa attività teorica del G., e come alimento e terreno di verifica di essa, G.I. Ascoli, in Id., Linguistica generale, filologia e critica dell'espressione, Roma 1990, pp. 317, 322-324, 339 ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] , di cui presto divenne uno degli animatori e dei teorici più in vista.
Del nucleo fondatore dell'Associazione nazionalista , non gli avrebbe impedito di assumere una posizione critica nei confronti dell'Azione cattolica, accusandola di ostilità ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] -54), un capolavoro ancora oggi, disatteso tuttavia da una critica allora appena emergente, e anche da Bruno Zevi, focalizzato su estese e congruenti riflessioni, Soleri dava corpo teorico illustrato alla poetica della sua complessa concezione. ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Pasini, 1542), in cui trova posto una discussione teorica sulle virtù che compongono la nobiltà, mentre al momento 1870. Il Dialogo del modo de lo tradurre è pubblicato in edizione critica commentata da B. Gunthmüller, in Quaderni veneti, n. 12, 1990, ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] quindi il circolo che era un bersaglio classico dei critici dell’astrologia: certi fenomeni erano detti prodotti da altri una traduzione inglese in tre volumi: il primo con la parte teorica, il secondo con le natività, il terzo con le tavole e ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] Pellizza e frutto di una decennale elaborazione teorica e concettuale, la cui lunga gestazione sollecitò 2013-2014), Milano 2013 (con bibl.); D. Lacagnina, Esercizi di critica fra riviste, libri e archivi. Lettere di Vittorio Pica a Giuseppe Pellizza ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] (Torino 1870-71), che rinnovarono il successo della parte teorica del manuale. Del 1866 è, invece, la traduzione - . 377; G. Petronio, G. Boccaccio, in I classici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, I, Firenze, 1954, pp. 20 s.; ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...